I Corinzi 1 NR94
1. *Paolo, chiamato a essere *apostolo di Cristo Gesú per volontà di Dio, e il fratello Sostene,
2. alla chiesa di Dio che è in *Corinto, ai santificati in Cristo Gesú, chiamati santi, con tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesú Cristo, Signore loro e nostro:
3. grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesú Cristo.
(Fl 1:3-6; Cl 1:3-6) cfr. Ro 5:1, 2; Ef 1:3-144. Io ringrazio sempre il mio Dio per voi, per la grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesú;
5. perché in lui siete stati arricchiti di ogni cosa, di ogni dono di parola e di ogni conoscenza,
6. essendo stata confermata tra di voi la testimonianza di Cristo;
7. in modo che non mancate di alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesú Cristo.
8. Egli vi renderà saldi sino alla fine, perché siate irreprensibili nel *giorno del Signore nostro Gesú Cristo.
9. Fedele è Dio dal quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesú Cristo, Signore nostro.
1 Co 3:3-8, 21, 2210. Ora, fratelli, vi esorto, nel nome del Signore nostro Gesú Cristo, ad aver tutti un medesimo parlare e a non aver divisioni tra di voi, ma a stare perfettamente uniti nel medesimo modo di pensare e di sentire.
11. Infatti, fratelli miei, mi è stato riferito da quelli di casa Cloe che tra di voi ci sono contese.
12. Voglio dire che ciascuno di voi dichiara: «Io sono di Paolo»; «io d'*Apollo»; «io di *Cefa»; «io di Cristo».
13. Cristo è forse diviso? Paolo è stato forse crocifisso per voi? O siete voi stati battezzati nel nome di Paolo?
14. Ringrazio Dio che non ho battezzato nessuno di voi, salvo Crispo e Gaio;
15. perciò nessuno può dire che foste battezzati nel mio nome.
16. Ho battezzato anche la famiglia di Stefana; del resto non so se ho battezzato qualcun altro.
(1 Co 3:18-20; Ro 1:16) Mt 11:25-27; Lu 1:35; Gr 9:23, 2417. Infatti Cristo non mi ha mandato a battezzare ma a evangelizzare; non con sapienza di parola, perché la croce di Cristo non sia resa vana.
18. Poiché la predicazione della croce è pazzia per quelli che periscono, ma per noi, che veniamo salvati, è la potenza di Dio;
19. infatti sta scritto: «Io farò perire la sapienza dei saggi e annienterò l'intelligenza degli intelligenti».
20. Dov'è il sapiente? Dov'è lo *scriba? Dov'è il contestatore di questo secolo? Non ha forse Dio reso pazza la sapienza di questo mondo?
21. Poiché il mondo non ha conosciuto Dio mediante la propria sapienza, è piaciuto a Dio, nella sua sapienza, di salvare i credenti con la pazzia della predicazione.
22. I Giudei infatti chiedono miracoli e i Greci cercano sapienza,
23. ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che per i Giudei è scandalo, e per gli stranieri pazzia;
24. ma per quelli che sono chiamati, tanto Giudei quanto Greci, predichiamo Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio;
25. poiché la pazzia di Dio è piú saggia degli uomini e la debolezza di Dio è piú forte degli uomini.
26. Infatti, fratelli, guardate la vostra vocazione; non ci sono tra di voi molti sapienti secondo la carne, né molti potenti, né molti nobili;
27. ma Dio ha scelto le cose pazze del mondo per svergognare i sapienti; Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti;
28. Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose disprezzate, anzi le cose che non sono, per ridurre al niente le cose che sono,
29. perché nessuno si vanti di fronte a Dio.
30. Ed è grazie a lui che voi siete in Cristo Gesú, che da Dio è stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione;
31. affinché com'è scritto: «Chi si vanta, si vanti nel Signore».