I Corinzi 12 IRB20
1. Circa i doni spirituali, fratelli, non voglio che siate nell’ignoranza.
2. Voi sapete che quando eravate Gentili eravate trascinati dietro agli idoli muti, secondo come vi si conduceva.
3. Perciò vi faccio sapere che nessuno, parlando per lo Spirito di Dio, dice: “Gesù è anatema!” e nessuno può dire: “Gesù è il Signore!”, se non per lo Spirito Santo.
4. Ora vi è diversità di doni, ma vi è un medesimo Spirito.
5. E vi è diversità di ministeri, ma non vi è che un medesimo Signore.
6. E vi è varietà di operazioni, ma non vi è che un medesimo Dio, il quale opera tutte le cose in tutti.
7. Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per l’utile comune.
8. Infatti a uno è data, mediante lo Spirito, parola di sapienza; a un altro parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito;
9. a un altro fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro doni di guarigione, per mezzo del medesimo Spirito; a un altro potenza di operare miracoli;
10. a un altro profezia; a un altro il discernimento degli spiriti; a un altro diversità di lingue e a un altro l’interpretazione delle lingue,
La chiesa corpo di Cristo: unità e varietà delle membra11. ma tutte queste cose le opera quell’uno e medesimo Spirito, distribuendo i doni a ciascuno in particolare come vuole.
12. Poiché, come il corpo è uno e ha molte membra e tutte le membra del corpo, benché siano molte, formano un unico corpo, così è anche di Cristo.
13. Infatti noi tutti siamo stati battezzati da un unico Spirito in un unico corpo, Giudei e Greci, schiavi e liberi; e tutti siamo stati abbeverati di un unico Spirito.
14. Infatti il corpo non si compone di un membro solo, ma di molte membra.
15. Se il piede dicesse: “Siccome io non sono mano, non sono del corpo”, non per questo non sarebbe del corpo.
16. E, se l’orecchio dicesse: “Siccome io non sono occhio, non sono del corpo”, non per questo non sarebbe del corpo.
17. Se tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l’udito? Se tutto fosse udito, dove sarebbe l’odorato?
18. Ma ora Dio ha collocato ciascun membro nel corpo, come ha voluto.
19. Se tutte le membra fossero un unico membro, dove sarebbe il corpo?
20. Invece ci sono molte membra, ma c’è un unico corpo;
21. l’occhio non può dire alla mano: “Io non ho bisogno di te” né il capo può dire ai piedi: “Non ho bisogno di voi”.
22. Al contrario, le membra del corpo che sembrano essere più deboli sono invece necessarie;
23. quelle parti del corpo che noi stimiamo essere le meno onorevoli, le circondiamo di maggior onore e le parti nostre meno decorose sono fatte oggetto di maggior decoro,
24. mentre le parti nostre decorose non ne hanno bisogno; ma Dio ha formato il corpo in modo da dare maggior onore alla parte che ne mancava,
25. affinché non ci fosse divisione nel corpo, ma le membra avessero la medesima cura le une per le altre.
26. Se un membro soffre, tutte le membra soffrono con lui e, se un membro è onorato, tutte le membra ne gioiscono con lui.
27. Ora voi siete il corpo di Cristo e membra d’esso, ciascuno per parte sua.
28. E Dio ha costituito nella chiesa in primo luogo degli apostoli; in secondo luogo dei profeti; in terzo luogo dei dottori; poi i miracoli; poi i doni di guarigione, le assistenze, i doni di governo, la diversità delle lingue.
29. Sono forse tutti apostoli? Sono forse tutti profeti? Sono forse tutti dottori? Fanno tutti dei miracoli?
30. Tutti hanno forse i doni delle guarigioni? Parlano tutti in altre lingue? Interpretano tutti?
31. Ma desiderate ardentemente i doni maggiori. E ora vi mostrerò una via, che è la via per eccellenza.