1 Samuele 9 NR94
1. C'era un uomo, discendente di *Beniamino, che si chiamava Chis, figlio d'Abiel, figlio di Seror, figlio di Becorat, figlio d'Afiac, figlio di un Beniaminita. Era un uomo forte e valoroso;
2. aveva un figlio di nome *Saul, giovane e bello; tra i figli d'*Israele non ce n'era uno piú bello di lui; era piú alto di tutta la gente, dalle spalle in su.
3. Le asine di Chis, padre di Saul, si erano smarrite; e Chis disse a suo figlio Saul: «Prendi con te uno dei servi, e va' in cerca delle asine».
4. Egli andò per la regione montuosa di *Efraim e attraversò il paese di Salisa, senza trovarle; poi passarono per il paese di Saalim, ma non c'erano; attraversarono il >paese dei Beniaminiti, ma non le trovarono.
5. Quando giunsero nel paese di Suf, Saul disse al servo che era con lui: «Vieni, torniamo indietro, altrimenti mio padre smetterà di pensare alle asine e comincerà a preoccuparsi per noi».
6. Il servo gli disse: «Ecco, in questa città c'è un uomo di Dio, che è tenuto in grande onore; tutto quello che dice succede sicuramente; andiamoci; forse ci indicherà la via che dobbiamo seguire».
7. Saul disse al suo servo: «Ma se vi andiamo, che porteremo a quell'uomo? Poiché non ci sono piú provviste nei nostri sacchi e non abbiamo nessun regalo da offrire all'uomo di Dio. Che abbiamo con noi?»
8. Il servo rispose a Saul: «Guarda, io ho un quarto di *siclo d'argento; lo darò all'uomo di Dio, ed egli c'indicherà la via».
9. Anticamente, in Israele, quando uno andava a consultare Dio, diceva: «Venite, andiamo dal *veggente!» Infatti colui che oggi si chiama *profeta, anticamente si chiamava veggente.
10. Saul disse al suo servo: «Dici bene; andiamo». Cosí si avviarono verso la città dove stava l'uomo di Dio.
11. Mentre percorrevano la salita che conduce alla città, trovarono delle ragazze che uscivano ad attingere acqua e chiesero loro: «È qui il veggente?»
12. Quelle risposero: «Sí, c'è; è là dove sei diretto; ma va' presto, poiché è venuto oggi in città, dato che oggi il popolo fa un sacrificio sull'alto luogo.
13. Quando sarete entrati in città, lo troverete di certo, prima che egli salga all'alto luogo a mangiare. Il popolo non mangerà prima che egli sia giunto, perché è lui che deve benedire il sacrificio; dopo di che, i convitati mangeranno. Salite dunque, perché proprio ora lo troverete».
14. Ed essi salirono verso la città; e, appena vi furono entrati, ecco *Samuele che usciva verso di loro per salire all'alto luogo.
15. Un giorno prima dell'arrivo di Saul, il Signore aveva avvertito Samuele, e gli aveva detto:
16. «Domani, a quest'ora, ti manderò un uomo del paese di Beniamino e tu l'ungerai come capo del mio popolo, Israele. Egli salverà il mio popolo dalle mani dei *Filistei; infatti io ho rivolto il mio sguardo verso il mio popolo, perché il suo grido è giunto fino a me».
17. Quando Samuele vide Saul, il Signore gli disse: «Ecco l'uomo di cui ti ho parlato; egli è colui che governerà il mio popolo».
18. Saul si avvicinò a Samuele entro la *porta della città e gli disse: «Indicami, ti prego, dove sia la casa del veggente».
19. Samuele rispose a Saul: «Sono io il veggente. Precedimi verso l'alto luogo, e oggi mangerete con me; poi domani mattina ti lascerò partire e ti dirò tutto quello che hai nel cuore.
20. Quanto alle asine smarrite tre giorni fa, non dartene pensiero, perché sono state ritrovate. Per chi è quanto c'è di meglio in Israele? Non è forse per te e per tutta la casa di tuo padre?»
21. Saul rispose e disse: «Non sono io un beniaminita, di una delle piú piccole tribú d'Israele? La mia famiglia è la piú piccola fra tutte le famiglie della tribú di Beniamino. Perché dunque mi parli cosí?»
22. Ma Samuele prese Saul e il suo servo, li introdusse nella sala e li fece sedere alla testa degli invitati, che erano circa trenta persone.
23. Samuele disse al cuoco: «Porta qua la porzione che ti ho data dicendoti: “Tienila da parte vicino a te”».
24. Il cuoco allora prese la coscia e ciò che vi aderiva e la mise davanti a Saul. Samuele disse: «Ecco ciò che è stato tenuto da parte; mettitelo davanti e mangia, poiché è stato conservato apposta per te quando ho invitato il popolo». Cosí Saul, quel giorno, mangiò con Samuele.
25. Poi scesero dall'alto luogo in città, e Samuele s'intrattenne con Saul sulla *terrazza.
26. L'indomani si alzarono presto; allo spuntar dell'alba, Samuele chiamò Saul sulla terrazza e gli disse: «Vieni, perché devo lasciarti partire». Saul si alzò, e uscirono insieme, egli e Samuele.
27. Quando furono scesi alla periferia della città, Samuele disse a Saul: «Di' al servo che ci preceda». E il servo li oltrepassò. Allora Samuele disse: «Ma tu férmati, e ti farò udire la parola di Dio».