I Tessalonicesi 4 NR94
1. Del resto, fratelli, avete imparato da noi il modo in cui dovete comportarvi e piacere a Dio ed è già cosí che vi comportate. Vi preghiamo e vi esortiamo nel Signore Gesú a progredire sempre di piú.
2. Infatti sapete quali istruzioni vi abbiamo date nel nome del Signore Gesú.
3. Perché questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione,
4. che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo in santità e onore,
5. senza abbandonarsi a passioni disordinate come fanno gli stranieri che non conoscono Dio;
6. che nessuno opprima il fratello né lo sfrutti negli affari; perché il Signore è un vendicatore in tutte queste cose, come già vi abbiamo detto e dichiarato prima.
7. Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione.
8. Chi dunque disprezza questi precetti, non disprezza un uomo, ma quel Dio che vi fa anche dono del suo Santo Spirito.
1 P 1:22; 2 Te 3:6-129. Quanto all'amore fraterno non avete bisogno che io ve ne scriva, giacché voi stessi avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri,
10. e veramente lo fate verso tutti i fratelli che sono nell'intera Macedonia. Ma vi esortiamo, fratelli, ad abbondare in questo sempre di piú,
11. e a cercare di vivere in pace, di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare,
12. affinché camminiate dignitosamente verso quelli di fuori e non abbiate bisogno di nessuno.
1 Co 15:19-58; Fl 3:20, 2113. Fratelli, non vogliamo che siate nell'ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza.
14. Infatti, se crediamo che Gesú morí e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesú, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati.
15. Poiché questo vi diciamo mediante la parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati;
16. perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo;
17. poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e cosí saremo sempre con il Signore.
18. Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole.