2 Cronache 4 IRB20
1. Poi fece un altare di bronzo lungo venti cubiti, largo venti cubiti e alto dieci cubiti.
2. Fece anche il mare di metallo fuso, che aveva dieci cubiti da un orlo all’altro; era di forma perfettamente rotonda, aveva cinque cubiti di altezza, e una corda di trenta cubiti ne misurava la circonferenza.
3. Sotto l’orlo lo circondavano delle figure di buoi, dieci per cubito, facendo tutto il giro del mare; erano disposti in due ordini ed erano stati fusi insieme con il mare.
4. Questo posava su dodici buoi, dei quali tre guardavano a settentrione, tre a occidente, tre a meridione e tre a oriente: il mare stava su di essi, e le parti posteriori dei buoi erano rivolte verso l’interno.
5. Esso aveva lo spessore di un palmo; il suo orlo, fatto come l’orlo di una coppa, aveva la forma di un fiore di giglio; il mare poteva contenere tremila bati.
6. Fece anche dieci conche, e ne pose cinque a destra e cinque a sinistra, perché servissero alle purificazioni; vi si lavava ciò che serviva agli olocausti. Il mare era destinato alle abluzioni dei sacerdoti.
7. Fece i dieci candelabri d’oro, conformemente alle norme che li concernevano, e li pose nel tempio, cinque a destra e cinque a sinistra.
8. Fece anche dieci tavole, che pose nel tempio, cinque a destra e cinque a sinistra. E fece cento bacinelle d’oro.
9. Fece anche il cortile dei sacerdoti, e il grande cortile con le sue porte, delle quali ricoprì di bronzo i battenti.
10. Pose il mare al lato destro della casa, verso sud-est.
11. Curam fece pure i vasi per le ceneri, le palette e le bacinelle. Così Curam compì l’opera che aveva fatto per il re Salomone nella casa di Dio:
12. le due colonne, le due sfere dei capitelli in cima alle colonne; i due reticolati per coprire le due sfere dei capitelli in cima alle colonne,
13. le quattrocento melagrane per i due reticolati, a due ordini di melagrane per ogni reticolato, da coprire le due sfere dei capitelli in cima alle colonne;
14. e fece le basi e le conche sulle basi,
15. il mare, che era unico, e i dodici buoi sotto il mare,
16. e i vasi per le ceneri, le palette, i forchettoni e tutti gli utensili accessori. Curam-Abi li fece di bronzo lucidato, per il re Salomone e per la casa dell’Eterno.
17. Il re li fece fondere nella pianura del Giordano, in un suolo argilloso, fra Succot e Sereda.
18. Salomone fece tutti questi utensili in così grande quantità, che non si rilevò il peso del bronzo.
19. Salomone fece fabbricare tutti gli arredi della casa di Dio: l’altare d’oro, le tavole sulle quali si mettevano i pani della presentazione;
20. i candelabri d’oro puro, con le loro lampade, da accendere, secondo la norma stabilita, davanti al santuario;
21. i fiori, le lampade, gli smoccolatoi, dell’oro più puro;
22. i coltelli, le bacinelle, le coppe e i bracieri, d’oro fino. Quanto alla porta della casa, i battenti interni, all’ingresso del luogo santissimo, e le porte della casa, all’ingresso del tempio, erano d’oro.