Amos 2 IRB20
1. Così parla l’Eterno: “Per tre misfatti di Moab, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Poiché ha bruciato le ossa del re di Edom riducendole in calce,
2. io manderò in Moab un fuoco che divorerà i palazzi di Cheriot; Moab perirà in mezzo al tumulto, alle grida di guerra e al suono delle trombe;
3. in mezzo a esso sterminerò il giudice e ucciderò tutti i suoi capi con lui”, dice l’Eterno.
4. Così parla l’Eterno: “Per tre misfatti di Giuda, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Poiché hanno disprezzato la legge dell’Eterno e non hanno osservato i suoi statuti, e poiché si sono lasciati sviare dai loro falsi dèi, dietro ai quali erano già andati i loro padri,
5. io manderò in Giuda un fuoco che divorerà i palazzi di Gerusalemme”.
6. Così parla l’Eterno: “Per tre misfatti d’Israele, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Poiché vendono il giusto per denaro e il povero se deve loro un paio di sandali;
7. perché desiderano vedere la polvere della terra sul capo dei miseri, violano il diritto degli umili e figlio e padre vanno dalla stessa ragazza, per profanare il mio nome santo.
8. Si stendono accanto a ogni altare su vestiti presi in pegno, e nella casa del loro Dio bevono il vino di quelli che hanno multato.
9. Eppure, io distrussi davanti a loro l’Amoreo, la cui statura era come l’altezza dei cedri e che era forte come le querce; io distrussi il suo frutto in alto e le sue radici in basso.
10. Eppure, io vi feci uscire fuori dal paese d’Egitto e vi condussi per quarant’anni nel deserto, per farvi possedere il paese dell’Amoreo.
11. Suscitai dei profeti tra i vostri figli e dei nazirei fra i vostri giovani. Non è forse così, o figli d’Israele?”, dice l’Eterno.
12. “Ma voi avete dato da bere del vino ai nazirei e avete ordinato ai profeti di non profetizzare!
13. Ecco, io vi schiaccerò come un carro pieno di covoni schiaccia la terra.
14. L’agile non avrà modo di darsi alla fuga, al forte non gioverà la sua forza e il valoroso non salverà la sua vita;
15. l’arciere non potrà resistere, chi ha il piede veloce non potrà scampare, il cavaliere sul suo cavallo non salverà la sua vita;
16. il più coraggioso fra i prodi fuggirà nudo in quel giorno”, dice l’Eterno.