Daniele 10 DB1885
1. NELL'anno terzo di Ciro, re di Persia, fu rivelata una parola a Daniele, il cui nome si chiamava Beltsasar; e la parola è verità, e l'esercito era grande. Ed egli comprese la parola, ed ebbe intelligenza della visione.
2. In quel tempo io Daniele feci cordoglio lo spazio di tre settimane.
3. Io non mangiai cibo di diletto, e non mi entrò in bocca carne, nè vino, e non mi unsi punto, finchè fu compiuto il termine di tre settimane.
4. E nel ventesimoquarto giorno del primo mese, essendo io in su la ripa del gran fiume, che è Hiddechel,
5. alzai gli occhi, e riguardai, ed ecco un uomo vestito di panni lini, avendo sopra i lombi una cintura di fino oro di Ufaz.
6. E il suo corpo somigliava un grisolito, e la sua faccia era come l'aspetto del folgore; e i suoi occhi eran simili a torchi accesi; e le sue braccia, e i suoi piedi, somigliavano in vista del rame forbito, e il suono delle sue parole pareva il romore d'una moltitudine.
7. Ed io Daniele solo vidi la visione, e gli uomini ch'erano meco non la videro; anzi gran terrore cadde sopra loro, e fuggirono per nascondersi.
8. Ed io rimasi solo, e vidi quella gran visione, e non restò in me forza alcuna, e il mio bel colore fu mutato in ismorto, e non ritenni alcun vigore.
9. Ed io udii la voce delle parole di colui; e quando ebbi udita la voce delle sue parole, mi addormentai profondamente sopra la mia faccia, col viso in terra.
10. Ed ecco, una mano mi toccò, e mi fece muovere, e stare sopra le ginocchia, e sopra le palme delle mani.
11. E mi disse: O Daniele, uomo gradito, intendi le parole che io ti ragiono, e rizzati in piè nel luogo dove stai; perciocchè ora sono stato mandato a te. E quando egli mi ebbe detta quella parola, io mi rizzai in piè tutto tremante.
12. Ed egli mi disse: Non temere, o Daniele: perciocchè, dal primo dì che tu recasti il cuor tuo ad intendere, e ad affliggerti nel cospetto dell'Iddio tuo, le tue parole furono esaudite, ed io son venuto per le tue parole.
13. Ma il principe del regno di Persia mi ha contrastato ventun giorno; ma ecco, Micael verrà.
21. Ma pure io ti dichiarerò ciò ch'è stampato nella scrittura della verità; or non vi è niuno che si porti valorosamente meco in queste cose, se non Micael, vostro principe.