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Deuteronomio 7 IRB20

« Ordine di distruggere i Cananei e i loro idoli

1. Quando il tuo Dio, l’Eterno, ti avrà fatto entrare nel paese dove vai per prenderne possesso, e avrà scacciato davanti a te molte nazioni: gli Ittiti, i Ghirgasei, gli Amorei, i Cananei, i Ferezei, gli Ivvei e i Gebusei, sette nazioni più grandi e più potenti di te,

2. e quando l’Eterno, il tuo Dio, le avrà date in tuo potere e tu le avrai sconfitte, tu le voterai allo sterminio: non farai con esse alleanza, né farai loro grazia.

3. Non ti imparenterai con loro, non darai le tue figlie ai loro figli e non prenderai le loro figlie per i tuoi figli,

4. perché distoglierebbero i tuoi figli dal seguire me per farli servire a dèi stranieri, e l’ira dell’Eterno si accenderebbe contro di voi, ed egli ben presto vi distruggerebbe.

5. Ma farete loro così: demolirete i loro altari, spezzerete le loro statue, abbatterete i loro idoli e darete alle fiamme le loro immagini scolpite.

6. Poiché tu sei un popolo consacrato all’Eterno, che è il tuo Dio; l’Eterno, il tuo Dio, ti ha scelto per essere il suo tesoro particolare fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra.

7. L’Eterno ha riposto in voi il suo affetto e vi ha scelti, non perché foste più numerosi di tutti gli altri popoli, perché anzi siete meno numerosi di ogni altro popolo;

8. ma perché l’Eterno vi ama, perché ha voluto mantenere il giuramento fatto ai vostri padri, l’Eterno vi ha tratti fuori con mano potente e vi ha redenti dalla casa di schiavitù, dalla mano del Faraone, re d’Egitto.

9. Riconosci dunque che l’Eterno, il tuo Dio, è Dio: l’Iddio fedele, che mantiene il suo patto e la sua benignità fino alla millesima generazione verso quelli che lo amano e osservano i suoi comandamenti

10. ma, a quelli che lo odiano, rende immediatamente ciò che si meritano, distruggendoli; non rimanda, ma rende immediatamente a chi lo odia ciò che si merita.

11. Osserva dunque i comandamenti, le leggi e le prescrizioni che oggi ti do, mettendoli in pratica.

12. E avverrà che, per avere dato ascolto a queste prescrizioni e per averle osservate e messe in pratica, il vostro Dio, l’Eterno, manterrà il patto e la benignità che promise con giuramento ai vostri padri.

13. Egli ti amerà, ti benedirà, ti moltiplicherà, benedirà il frutto del tuo seno e il frutto del tuo suolo: il tuo frumento, il tuo mosto e il tuo olio, i parti delle tue vacche e delle tue pecore, nel paese che giurò ai tuoi padri di darti.

14. Tu sarai benedetto più di tutti i popoli, e non ci sarà in mezzo a te né uomo né donna sterile, né animale sterile fra il tuo bestiame.

15. L’Eterno allontanerà da te ogni malattia e non manderà su di te nessuna di quelle malattie funeste d’Egitto che ben conoscesti, ma le manderà addosso a quelli che ti odiano.

16. Sterminerai dunque tutti i popoli che l’Eterno, il tuo Dio, sta per dare in tuo potere; il tuo occhio non ne abbia pietà; e non servire ai loro dèi, perché ciò sarebbe per te un laccio. Forse dirai in cuor tuo:

17. ‘Queste nazioni sono più numerose di me; come potrò io scacciarle?’.

18. Non le temere; ricordati di quello che l’Eterno, il tuo Dio, fece al Faraone e a tutti gli Egiziani;

19. ricordati delle grandi prove che vedesti con i tuoi occhi, dei miracoli e dei prodigi, della mano potente e del braccio steso con i quali l’Eterno, il tuo Dio, ti fece uscire dall’Egitto; così farà l’Eterno, il tuo Dio, a tutti i popoli, dei quali hai timore.

20. L’Eterno, il tuo Dio, manderà pure contro di loro i calabroni finché, quelli che saranno rimasti e quelli che si saranno nascosti per paura di te, siano periti.

21. Non ti sgomentare a causa loro, poiché il tuo Dio, l’Eterno, è in mezzo a te, Dio grande e terribile.

22. E l’Eterno, il tuo Dio, scaccerà a poco a poco queste nazioni davanti a te; tu non le potrai distruggere subito perché, altrimenti, le bestie della campagna si moltiplicherebbero a tuo danno;

23. ma il tuo Dio, l’Eterno, le darà in tuo potere, e le metterà interamente in fuga finché siano distrutte.

24. Ti darà nelle mani i loro re, e tu farai scomparire i loro nomi sotto il cielo; nessuno potrà resisterti, finché tu le abbia distrutte.

25. Darai alle fiamme le immagini scolpite dei loro dèi; non desidererai né prenderai per te l’argento che è su di esse, affinché tu non ne sia preso come da un laccio; perché sono un’abominazione per l’Eterno, che è il tuo Dio;

26. e non introdurrai cosa abominevole in casa tua, perché saresti maledetto come lo è quella cosa; dovrai detestarla e aborrirla assolutamente, perché è un interdetto.

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