Qoelet 11 DB1885
1. GITTA il tuo pane sopra le acque; perciocchè tu lo ritroverai lungo tempo appresso.
2. Fanne parte a sette, anzi ad otto; perciocchè tu non sai qual male avverrà sopra la terra.
3. Quando le nuvole son piene, versano la pioggia in su la terra; e quando l'albero cade, o verso il Mezzodì, o verso il Settentrione, ove egli cade quivi resta.
4. Chi pon mente al vento non seminerà; e chi riguarda alle nuvole non mieterà.
5. Come tu non sai qual sia la via del vento, nè come si formino l'ossa dentro al seno della donna gravida; così tu non conosci le opere di Dio, il qual fa tutte queste cose.
6. Semina la mattina la tua semenza, e la sera non lasciar posar le tue mani; perciocchè tu non sai ciò che riuscirà meglio, questo, o quello; o se l'uno e l'altro sarà ugualmente buono.
7. Ben è la luce cosa dolce, e il vedere il sole cosa piacevole agli occhi.
8. Ma pure, se l'uomo, vivendo molti anni sempre in allegrezza, si ricorda che i giorni delle tenebre saranno molti, tutto quello che gli sarà avvenuto sarà vanità.