Esodo 37 NR06
1. Poi Besaleel fece l’arca di legno d’acacia; la sua lunghezza era di due cubiti e mezzo, la sua larghezza era di un cubito e mezzo e la sua altezza di un cubito e mezzo.
2. La rivestì d’oro puro di dentro e di fuori, e le fece una ghirlanda d’oro che le girava intorno.
3. Fuse per essa quattro anelli d’oro, che mise ai suoi quattro piedi: due anelli da un lato e due anelli dall’altro lato.
4. Fece anche delle stanghe di legno d’acacia, e le rivestì d’oro.
5. Fece passare le stanghe per gli anelli ai lati dell’arca, per portare l’arca.
6. Fece anche un propiziatorio d’oro puro; la sua lunghezza era di due cubiti e mezzo, e la sua larghezza di un cubito e mezzo.
7. Fece due cherubini d’oro; li fece lavorati al martello, alle due estremità del propiziatorio:
8. un cherubino a una delle estremità e un cherubino all’altra; fece in modo che questi cherubini uscissero dal propiziatorio alle due estremità.
9. I cherubini avevano le ali spiegate in alto, in modo da coprire il propiziatorio con le ali; avevano la faccia rivolta l’uno verso l’altro; le facce dei cherubini erano rivolte verso il propiziatorio.
La tavola dei pani della presentazione10. Fece anche la tavola di legno d’acacia; la sua lunghezza era di due cubiti, la sua larghezza di un cubito e la sua altezza di un cubito e mezzo.
11. La rivestì d’oro puro e le fece una ghirlanda d’oro che le girava intorno.
12. Le fece intorno una cornice alta quattro dita; a questa cornice fece tutto intorno una ghirlanda d’oro.
13. Fuse per essa quattro anelli d’oro e mise gli anelli ai quattro angoli, ai quattro piedi della tavola.
14. Gli anelli erano vicinissimi alla cornice per farvi passare le stanghe destinate a portare la tavola.
15. Fece le stanghe di legno d’acacia, e le rivestì d’oro; esse dovevano servire a portare la tavola.
16. Fece anche, d’oro puro, gli utensili da mettere sulla tavola: i suoi piatti, le sue coppe, le sue tazze e i suoi calici da servire per le libazioni.
Il candelabro d’oro17. Fece anche il candelabro d’oro puro; fece il candelabro lavorato al martello, con il suo piede e il suo tronco; i suoi calici, i suoi pomi e i suoi fiori erano tutti d’un pezzo con il candelabro.
18. Gli uscivano sei bracci dai lati: tre bracci del candelabro da un lato e tre bracci del candelabro dall’altro;
19. su uno dei bracci vi erano tre calici a forma di mandorla, con un pomo e un fiore; sull’altro braccio, tre calici a forma di mandorla, con un pomo e un fiore. Lo stesso per i sei bracci uscenti dal candelabro.
20. Nel tronco del candelabro vi erano quattro calici a forma di mandorla, con i loro pomi e i loro fiori.
21. Vi era un pomo sotto i due primi bracci che partivano dal candelabro; un pomo sotto i due seguenti bracci che partivano dal candelabro, e un pomo sotto i due ultimi bracci che partivano dal candelabro; così per i sei rami uscenti dal candelabro.
22. Questi pomi e questi bracci erano tutti d’un pezzo con il candelabro; il tutto era d’oro puro lavorato al martello.
23. Fece pure le sue lampade, in numero di sette, i suoi smoccolatoi e i suoi portasmoccolature d’oro puro.
24. Per fare il candelabro con tutti i suoi utensili impiegò un talento d’oro puro.
L’altare dei profumi25. Poi fece l’altare dei profumi, di legno d’acacia; la sua lunghezza era di un cubito e la sua larghezza di un cubito; era quadrato e aveva un’altezza di due cubiti; i suoi corni erano tutti d’un pezzo con esso.
26. Lo rivestì d’oro puro: il disopra, i suoi lati tutto intorno, i suoi corni; e gli fece una ghirlanda d’oro intorno.
27. Gli fece pure due anelli d’oro, sotto la ghirlanda, ai suoi due lati; li mise ai suoi due lati per passarvi le stanghe che servivano a portarlo.
28. Fece le stanghe di legno d’acacia e le rivestì d’oro.
29. Poi fece l’olio santo per l’unzione e l’incenso aromatico, puro, secondo l’arte del profumiere.