Ezechiele 34 DB1885
1. LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
2. Figliuol d'uomo, profetizza contro ai pastori d'Israele; profetizza, e di' a quei pastori: Così ha detto il Signore Iddio: Guai a' pastori d'Israele, che si son pasciuti loro stessi! non è la greggia quella che i pastori debbono pascere?
3. Voi mangiate il grasso, e vi vestite della lana; voi ammazzate la pecora grassa, voi non pascete la greggia.
4. Voi non avete confortate le inferme, e non avete medicate le malate, e non avete fasciate le fiaccate, e non avete ricondotte le smarrite, e non avete ricercate le perdute; e le avete signoreggiate per forza, e con asprezza.
5. Ed esse sono state disperse, per mancamento di pastore, e sono state per pasto a tutte le fiere della campagna, e sono state dissipate.
6. Le mie pecore son ite errando per tutti i monti, e per ogni alto colle; e sono state disperse sopra tutta la faccia della terra, e non vi è stato alcuno che ne domandasse, o che le ricercasse.
7. Perciò, pastori, ascoltate la parola del Signore:
8. Come io vivo, dice il Signore Iddio, io farò questo; perciocchè le mie pecore sono state in preda, e per pasto ad ogni fiera della campagna, per mancamento di pastore; e i miei pastori non han ricercate le mie pecore, anzi i pastori si son pasciuti loro stessi, e non han pasciute le mie pecore;
9. perciò, pastori, ascoltate la parola del Signore.
10. Così ha detto il Signore Iddio: Eccomi a que' pastori; ed io ridomanderò le mie pecore dalle lor mani e li farò rimanersi di pascer la greggia, e i pastori non pasceranno più loro stessi; anzi io riscoterò le mie pecore dalla lor bocca, e non saranno più loro per pasto.
11. Perciocchè, così ha detto il Signore Iddio: Eccomi, e ridomanderò le mie pecore, e le ricercherò.
12. Siccome il pastore ricerca la sua mandra, qualora egli è in mezzo delle sue pecore disperse, così ricercherò le mie pecore, e le riscoterò da tutti i luoghi, dove sono state disperse nel giorno di nuvola e di caligine.
13. E le ritrarrò d'infra i popoli, e le raccoglierò da' paesi, e le ricondurrò nella lor terra, e le pascerò sopra i monti d'Israele, nelle pendici, e in tutte le dimore del paese.
14. Io le pasturerò in buoni paschi, e la lor mandra sarà negli alti monti d'Israele; quivi giaceranno in buona mandra, e pastureranno in paschi grassi, ne' monti d'Israele.
15. Io stesso pascerò le mie pecore, e le farò posare, dice il Signore Iddio.
16. Io ricercherò la perduta, e ricondurrò la smarrita, e fascerò la fiaccata, e conforterò l'inferma; ma distruggerò la grassa e la forte; io le pasturerò con giudicio.
17. E quant'è a voi, pecore mie, così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io giudicherò fra pecora e pecora, fra montoni e becchi.
18. Evvi egli troppo poca cosa, che pasturiate in buoni paschi, che voi calpestate co' piedi il rimanente della vostra pastura? e che beviate acque chiare, che voi intorbidate co' piedi quelle che restano?
19. Onde le mie pecore si pascono di ciò che avete calpestato co' piedi, e bevono ciò che avete intorbidato co' piedi.
20. Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Eccomi, e giudicherò fra la pecora grassa, e la magra.
21. Perciocchè voi avete sospinte col fianco, e con la spalla; e con le corna avete cozzate tutte le inferme, tanto che le avete disperse, e cacciate fuori.
22. Io salverò le mie pecore, e non saranno più in preda; e giudicherò fra pecora e pecora.
23. E susciterò sopra loro un Pastore, che le pasturerà, cioè: Davide, mio servitore; egli le pasturerà, e sarà loro per pastore.
24. Ed io, il Signore, sarò loro Dio; e Davide, mio servitore, sarà principe in mezzo di esse. Io, il Signore, ho parlato.
25. E farò con loro un patto di pace, e farò venir meno nel paese le bestie nocive; ed esse dimoreranno sicuramente nel deserto, e dormiranno nelle selve.
26. E farò ch'esse, e tutti i luoghi d'intorno al mio colle, non saranno altro che benedizione; e farò scender la pioggia al suo tempo; e quelle piogge saran piogge di benedizioni.
27. E gli alberi dalla campagna produrranno i lor frutti, e la terra darà la sua rendita; e quelle saranno in sicurtà sopra la lor terra; e conosceranno che io sono il Signore, quando avrò rotte le sbarre del lor giogo, e le avrò riscosse dalla man di coloro che le tenevano in servitù.
28. E non saranno più in preda alle genti, e le fiere della campagna non le divoreranno più; anzi abiteranno in sicurtà, e non vi sarà alcuno che le spaventi.
29. Ed io farò loro sorgere una pianta, per esser loro in nome, e fama; e non saranno più consumate per fame nella terra, e non porteranno più il vituperio delle genti.
30. E conosceranno che io, il Signore Iddio loro, sono con loro; e ch'esse, cioè la casa d'Israele, sono il mio popolo, dice il Signore Iddio.
31. Or voi, greggia mia, pecore del mio pasco, siete uomini, e io son l'Iddio vostro, dice il Signore Iddio.