Ezechiele 4 NR94
1. «Tu, *figlio d'uomo, prendi un mattone, mettitelo davanti e disegnaci sopra una città, *Gerusalemme;
2. cingila d'assedio, costruisci contro di lei una torre, fa' contro di lei dei bastioni, circondala di vari accampamenti, e disponi contro di lei, tutto intorno, degli arieti.
3. Prendi poi una piastra di ferro e piazzala come un muro di ferro fra te e la città; volta la tua faccia contro di essa; sia assediata, e tu cingila d'assedio. Questo sarà un segno per la casa d'*Israele.
4. Poi sdràiati sul tuo lato sinistro, e metti su questo lato l'*iniquità della casa d'Israele; per il numero di giorni che starai sdraiato su quel lato, tu porterai la loro iniquità.
5. Io ti conterò gli anni della loro iniquità in un numero pari a quello di quei giorni: trecentonovanta giorni. Tu porterai cosí l'iniquità della casa d'Israele.
6. Quando avrai compiuto quei giorni, ti sdraierai di nuovo sul tuo lato destro, e porterai l'iniquità della casa di *Giuda per quaranta giorni: t'impongo un giorno per ogni anno.
7. Tu volgerai la tua faccia e il tuo braccio nudo verso l'assedio di Gerusalemme, e *profetizzerai contro di essa.
8. Ecco, io ti metterò addosso delle corde, e tu non potrai voltarti da un lato sull'altro, finché tu non abbia compiuto i giorni del tuo assedio.
9. Prendi anche frumento, orzo, fave, lenticchie, miglio, spelta, mettili in un vaso, fattene del pane sufficiente per tutto il tempo che starai sdraiato sul tuo lato; ne mangerai per trecentonovanta giorni.
10. Il cibo che mangerai sarà del peso di venti *sicli per giorno; lo mangerai una volta al giorno.
11. Berrai pure dell'acqua a misura; la sesta parte di un *hin; la berrai una volta al giorno.
12. Mangerai delle focacce d'orzo, che metterai a cuocere sopra escrementi d'uomo, in loro presenza».
13. Il Signore disse: «Cosí i figli d'Israele mangeranno il loro pane contaminato, fra le nazioni dove io li caccerò».
14. Allora io dissi: «Ahimè, Signore, Dio, ecco, io non mi sono mai contaminato; dalla mia infanzia a ora, non ho mai mangiato carne di bestia morta da sé o sbranata, e non m'è mai entrata in bocca nessuna carne impura».
15. Egli mi disse: «Guarda, io ti do dello sterco bovino, invece di escrementi d'uomo; sopra quello cuocerai il tuo pane!»
16. Poi mi disse: «Figlio d'uomo, io farò mancare del tutto il sostegno del pane a Gerusalemme; essi mangeranno con angoscia pane razionato; e berranno acqua a misura, nel terrore,
17. perché mancheranno di pane e d'acqua; saranno tutti avviliti e si consumeranno a causa della loro iniquità.