Genesi 1 IRB20
1. Nel principio Dio creò i cieli e la terra.
2. La terra era informe e vuota, e le tenebre coprivano la faccia dell’abisso, e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.
3. E Dio disse: “Sia la luce!”, e la luce fu.
4. Dio vide che la luce era buona; e Dio separò la luce dalle tenebre.
5. Dio chiamò la luce “giorno” e le tenebre “notte”. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il primo giorno.
6. Poi Dio disse: “Ci sia una distesa tra le acque, che separi le acque dalle acque”.
7. E Dio fece la distesa e separò le acque che erano sotto la distesa dalle acque che erano sopra la distesa. E così fu.
8. Dio chiamò la distesa “cielo”. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il secondo giorno.
9. Poi Dio disse: “Le acque che sono sotto il cielo siano raccolte in un unico luogo, e appaia l’asciutto”. E così fu.
10. Dio chiamò l’asciutto “terra”, e chiamò la raccolta delle acque “mari”. E Dio vide che questo era buono.
11. Poi Dio disse: “Produca la terra dei germogli, delle erbe che facciano seme e degli alberi fruttiferi che portino, sulla terra, del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. E così fu.
12. E la terra produsse dei germogli, delle erbe che facevano seme secondo la loro specie, e degli alberi che portavano del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. Dio vide che questo era buono.
13. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il terzo giorno.
14. Poi Dio disse: “Ci siano delle luci nella distesa dei cieli per separare il giorno dalla notte; e servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni;
15. e servano da luminari nella distesa dei cieli per dare luce alla terra”. E così fu.
16. E Dio fece i due grandi luminari: il luminare maggiore per presiedere al giorno, e il luminare minore per presiedere alla notte; e fece pure le stelle.
17. Dio li mise nella distesa dei cieli per dare luce alla terra,
18. per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che questo era buono.
19. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il quarto giorno.
20. Poi Dio disse: “Producano le acque animali viventi in abbondanza, e volino degli uccelli sopra la terra per l’ampia distesa del cielo”.
21. E Dio creò i grandi animali acquatici e tutti gli esseri viventi che si muovono, che le acque produssero in abbondanza secondo la loro specie, e ogni volatile secondo la sua specie. E Dio vide che questo era buono.
22. Dio li benedisse, dicendo: “Crescete e moltiplicatevi, e riempite le acque dei mari, e moltiplichino gli uccelli sulla terra”.
23. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il quinto giorno.
24. Poi Dio disse: “Produca la terra animali viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e animali selvatici della terra, secondo la loro specie”. E così fu.
25. E Dio fece gli animali selvatici della terra, secondo le loro specie, il bestiame secondo le sue specie, e tutti i rettili della terra, secondo le loro specie. E Dio vide che questo era buono.
26. Poi Dio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza, e abbia dominio sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra”.
27. E Dio creò l’uomo a sua immagine; lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina.
28. Dio li benedisse; e Dio disse loro: “Crescete e moltiplicatevi, riempite la terra e rendetevela soggetta, e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra”.
29. Dio disse: “Ecco, io vi do ogni erba che fa seme sulla superficie di tutta la terra, e ogni albero fruttifero che fa seme; questo vi servirà di nutrimento.
30. E a ogni animale della terra e a ogni uccello dei cieli e a tutto ciò che si muove sulla terra e ha in sé un soffio di vita, io do ogni erba verde per nutrimento”. E così fu.
31. Dio vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il sesto giorno.