Isaia 3 DB1885
1. Perciocchè, ecco, il Signore, il Signor degli eserciti, toglie via di Gerusalemme e di Giuda ogni sostegno ed appoggio; ogni sostegno di pane, ed ogni sostegno di acqua;
2. il forte e il guerriero; il giudice e il profeta; e l'indovino e l'anziano;
3. il capitano di cinquantina, e l'uomo d'autorità, e il consigliere, e l'artefice industrioso, e l'uomo intendente nelle parole segrete.
4. Ed io farò, che de' giovanetti saranno lor principi, e che de' fanciulli li signoreggeranno.
5. E il popolo sarà oppressato l'uno dall'altro, e ciascuno dal suo prossimo; il fanciullo superbirà contro al vecchio, e il vile contro all'onorevole.
6. Se alcuno prende un suo fratello, della casa di suo padre, dicendo: Tu hai una veste, sii nostro principe, e sia questa ruina sotto alla tua mano,
7. egli giurerà in quel giorno, dicendo: Io non sarò signore; e in casa mia non vi è nè pane, nè vestimento; non mi costituite principe del popolo.
8. Perciocchè Gerusalemme è traboccata, e Giuda è caduto; perchè la lingua e le opere loro son contro al Signore, per provocare ad ira gli occhi della sua gloria.
9. Ciò che si riconosce loro nella faccia testifica contro a loro; ed essi pubblicano il lor peccato come Sodoma, e non lo celano. Guai alle anime loro! perciocchè fanno male a sè stessi.
10. Dite al giusto, che gli avverrà bene; perciocchè i giusti mangeranno il frutto delle loro opere.
11. Guai all'empio! male gli avverrà; perciocchè gli sarà fatta la retribuzione delle sue mani.
12. Gli oppressatori del mio popolo sono fanciulli, e donne lo signoreggiano. Popol mio, quelli che ti predicano beato ti fanno traviare, e fanno andare in perdizione la via de' tuoi sentieri.
13. Il Signore comparisce, per contendere; e si presenta, per giudicare i popoli.
14. Il Signore verrà in giudicio contro agli anziani del suo popolo, e contro a' principi di esso; voi siete pur quelli che avete guasta la vigna; la preda del povero è nelle vostre case.
15. Perchè tritate il mio popolo, e pestate le facce dei poveri? dice il Signore, il Signor degli eserciti.
16. Oltre a ciò, il Signore ha detto: Perciocchè le figliuole di Sion si sono innalzate, e son camminate a gola stesa, ed ammiccando con gli occhi; e son camminate carolando, ed hanno fatto tintinno co' lor piedi;
17. il Signore pelerà la sommità del capo delle figliuole di Sion, e il Signore scoprirà le lor vergogne.
18. In quel giorno il Signore torrà via l'ornamento delle pianelle, i calzamenti fatti ad occhietti, e le lunette;
19. le collane, e i monili, e le maniglie;
20. i fregi, e i legaccioli da gamba, e le bende, e i bossoli d'odori, e gli orecchini;
21. gli anelli, e i monili pendenti in sul naso;
22. le robe da festa, e i mantelletti, e i veli, e gli spilletti;
23. gli specchi, e gli zendadi, e le mitrie, e le gonne.
24. Ed avverrà che, in luogo di buono odore, vi sarà marcia; e in luogo di cintura, squarciatura; e in luogo d'increspatura di capelli, calvezza; e in luogo di fascia da petto, cinto di sacco; e in luogo di bellezza, arsura.
25. I tuoi uomini cadranno per la spada, e i tuoi uomini prodi nella battaglia.
26. E le porte di Gerusalemme si lamenteranno, e faranno cordoglio; ed ella, dopo essere stata vuotata, giacerà per terra.