Isaia 34 IRB20
1. Accostatevi nazioni, per ascoltare! e voi, popoli, state attenti! Ascolti la terra con ciò che la riempie, e il mondo con tutto ciò che produce!
2. Poiché l’Eterno è indignato contro tutte le nazioni, è adirato contro tutti i loro eserciti; egli le vota allo sterminio, le dà in balìa alla strage.
3. I loro uccisi sono gettati via, i loro cadaveri emanano fetore e i monti si sciolgono nel loro sangue.
4. Tutto l’esercito del cielo si dissolve; i cieli sono arrotolati come un libro e tutto il loro esercito cade, come cade la foglia dalla vite, come cade il fogliame morto dal fico.
5. La mia spada si è inebriata nel cielo; ecco, essa sta per piombare su Edom, sul popolo che ho votato allo sterminio, per farne giustizia.
6. La spada dell’Eterno è piena di sangue, è coperta di grasso, di sangue di agnelli e di capri, di grasso di rognone di montoni; poiché l’Eterno fa un sacrificio a Bosra e un grande massacro nel paese di Edom.
7. Cadono con quelli i bufali, i giovenchi e i tori; il loro suolo è inebriato di sangue, la loro polvere è impregnata di grasso.
8. Poiché è il giorno della vendetta dell’Eterno, l’anno della retribuzione per la causa di Sion.
9. I torrenti di Edom saranno cambiati in pece e la sua polvere in zolfo; la sua terra diventerà pece ardente.
10. Non si spegnerà né notte né giorno, il fumo salirà per sempre; di generazione in generazione rimarrà deserta, nessuno vi passerà mai più.
11. Il pellicano e il porcospino ne prenderanno possesso, la civetta e il corvo vi abiteranno; l’Eterno vi stenderà la corda della desolazione, il livello del deserto.
12. Quanto ai suoi nobili, non ce ne saranno più per proclamare un re, e tutti i suoi prìncipi saranno ridotti a nulla.
13. Nei suoi palazzi cresceranno le spine; nelle sue fortezze, le ortiche e i cardi; diventerà una dimora di sciacalli, un recinto per gli struzzi.
14. Le bestie del deserto vi si incontreranno con i cani selvatici, le capre selvatiche vi chiameranno le compagne; là lo spettro notturno farà la sua abitazione e vi troverà il suo luogo di riposo.
15. Là il serpente farà il suo nido, deporrà le sue uova, le coverà, e raccoglierà i suoi piccoli sotto di sé; là si raccoglieranno gli avvoltoi, l’uno chiamando l’altro.
16. Cercate nel libro dell’Eterno e leggete; nessuna di quelle bestie vi mancherà; nessuna sarà privata della sua compagna; poiché la sua bocca lo ha comandato e il suo soffio li radunerà.
17. Egli stesso ha tirato a sorte per conto loro, e la sua mano ha diviso tra loro con la corda il paese; quelli ne avranno il possesso per sempre, vi abiteranno di generazione in generazione.