Logo
🔍

Giacomo 3 NR06

« Esortazione a tenere a freno la lingua

1. Fratelli miei, non siate in molti a fare da maestri, sapendo che ne subiremo un più severo giudizio,

2. poiché manchiamo tutti in molte cose. Se uno non sbaglia nel parlare è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo.

3. Se mettiamo il freno in bocca ai cavalli perché ci ubbidiscano, noi possiamo guidare anche tutto il loro corpo.

4. Ecco, anche le navi, benché siano così grandi e siano spinte da venti impetuosi, sono guidate da un piccolo timone, dovunque vuole il timoniere.

5. Così anche la lingua è un piccolo membro, eppure si vanta di grandi cose. Osservate: un piccolo fuoco può incendiare una grande foresta!

6. Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell’iniquità. Posta com’è fra le nostre membra, contamina tutto il corpo e, infiammata dalla geenna, dà fuoco al ciclo della vita.

7. Ogni specie di bestie, uccelli, rettili e animali marini si può domare, ed è stata domata dalla razza umana;

8. ma la lingua, nessun uomo la può domare; è un male continuo, è piena di veleno mortale.

9. Con essa benediciamo il Signore e Padre; e con essa malediciamo gli uomini che sono fatti a somiglianza di Dio.

10. Dalla medesima bocca escono benedizioni e maledizioni. Fratelli miei, non deve essere così.

11. La sorgente getta forse dalla medesima apertura il dolce e l’amaro?

12. Può forse, fratelli miei, un fico produrre olive, o una vite fichi? Neppure una sorgente salata può dare acqua dolce.

Sapienza umana e sapienza che viene dall’alto

13. Chi fra voi è saggio e intelligente? Mostri con la buona condotta le sue opere compiute con mansuetudine e saggezza.

14. Ma se avete nel vostro cuore amara gelosia e spirito di contesa, non vi vantate e non mentite contro la verità.

15. Questa non è la saggezza che scende dall’alto; ma è terrena, naturale e diabolica.

16. Infatti, dove c’è invidia e contesa, c’è disordine e ogni cattiva azione.

17. La saggezza che viene dall’alto anzitutto è pura; poi pacifica, mite, conciliante, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale, senza ipocrisia.

18. Il frutto della giustizia si semina nella pace per coloro che si adoperano per la pace.

»