Geremia 43 IRB20
1. Quando Geremia ebbe finito di dire al popolo tutte le parole dell’Eterno, del loro Dio, tutte le parole che l’Eterno, il loro Dio, lo aveva incaricato di dire loro,
2. Azaria, figlio di Osaia, Iocanan, figlio di Carea, e tutti gli uomini superbi dissero a Geremia: “Tu dici il falso; l’Eterno, il nostro Dio, non ti ha mandato a dire: ‘Non entrate in Egitto per dimorarvi’,
3. ma Baruc, figlio di Neria, ti incita contro di noi per darci in mano dei Caldei, per farci morire o per farci deportare a Babilonia”.
4. Così Iocanan, figlio di Carea, tutti i capi degli uomini armati e tutto il popolo non ubbidirono alla voce dell’Eterno, che ordinava loro di dimorare nel paese di Giuda.
5. Iocanan, figlio di Carea, e tutti i capi degli uomini armati presero tutti i superstiti di Giuda i quali, da tutte le nazioni dove erano stati dispersi, erano ritornati per dimorare nel paese di Giuda:
6. gli uomini, le donne, i fanciulli, le figlie del re e tutte le persone che Nebuzaradan, capo delle guardie, aveva lasciato con Ghedalia, figlio di Aicam, figlio di Safan, come pure il profeta Geremia, e Baruc, figlio di Neria,
Profezia della conquista dell’Egitto per mano di Nabucodonosor7. ed entrarono nel paese d’Egitto, perché non ubbidirono alla voce dell’Eterno; e giunsero a Tapanes.
8. La parola dell’Eterno fu rivolta a Geremia a Tapanes in questi termini:
9. “Prendi nelle tue mani delle grosse pietre e nascondile nell’argilla della fornace da mattoni che è all’ingresso della casa del Faraone a Tapanes, alla presenza degli uomini di Giuda.
10. E di’ loro: ‘Così parla l’Eterno degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Ecco, io manderò a prendere Nabucodonosor, re di Babilonia, mio servitore, e porrò il suo trono su queste pietre che io ho nascosto, ed egli stenderà su di esse il suo padiglione reale;
11. verrà e colpirà il paese d’Egitto: chi deve andare alla morte, andrà alla morte; chi alla deportazione, andrà alla deportazione; chi deve cadere di spada, cadrà per la spada.
12. Appiccherà il fuoco alle case degli dèi d’Egitto, brucerà le case e deporterà gli idoli, e si avvolgerà del paese d’Egitto come il pastore si avvolge nella sua veste; e ne uscirà in pace.
13. Frantumerà pure le statue del tempio del sole, che è nel paese d’Egitto, e darà alle fiamme le case degli dèi d’Egitto’”.