Giobbe 11 DB1885
1. E SOFAR Naamatita rispose e disse:
2. Non risponderebbesi egli ad un uomo di tante parole? Ed un uomo loquace sarebbe egli per ciò reputato giusto?
3. Faranno le tue ciancie tacer gli uomini? Ti farai tu beffe, senza che alcuno ti faccia vergogna?
4. Or tu hai detto: La mia maniera di vita è pura, Ed io sono stato netto davanti agli occhi tuoi.
5. Ma volesse pure Iddio parlare, Ed aprir le sue labbra teco;
6. E dichiararti i segreti della sapienza; Perciocchè sono doppi; E tu conosceresti che Iddio ti fa portar pena minore Che la tua iniquità non merita di ragione.
7. Potresti tu trovar modo d'investigare Iddio? Potresti tu trovar l'Onnipotente in perfezione?
8. Queste cose sono le altezze de' cieli, che ci faresti? Son più profonde che l'inferno, come le conosceresti?
9. La lor distesa è più lunga che la terra, E la lor larghezza è più grande che il mare.
10. Se Iddio sovverte, ovvero s'egli serra, E raccoglie, chi ne lo storrà?
11. Perciocchè egli conosce gli uomini vani; E veggendo l'iniquità, non vi porrebbe egli mente?
12. Ma l'uomo è scemo di senno, e temerario di cuore; E nasce simile a un puledro di un asino salvatico.
13. Se tu addirizzi il cuor tuo, E spieghi le palme delle tue mani a lui;
14. Se vi è iniquità nella tua mano, e tu l'allontani da te, E non lasci dimorare alcuna perversità ne' tuoi tabernacoli;
15. Allora certamente tu alzerai la faccia netta di macchia, E sarai stabilito, e non avrai paura di nulla;
16. Perciocchè tu dimenticherai gli affanni, E te ne ricorderai come d'acque trascorse;
17. E ti si leverà un tempo più chiaro che il mezzodì; Tu risplenderai, tu sarai simile alla mattina;
18. E sarai in sicurtà; perciocchè vi sarà che sperare; E pianterai il tuo padiglione, e giacerai sicuramente;
19. E ti coricherai, e niuno ti spaventerà; E molti ti supplicheranno.
20. Ma gli occhi degli empi verranno meno, Ed ogni rifugio sarà perduto per loro; E la loro unica speranza sarà di render lo spirito.