Logo
🔍

Giobbe 5 ICL00D

« Gli stolti vanno in rovina

1. «Grida pure, Giobbe! Chi ti risponderà? a quale angelo vuoi rivolgerti?

2. Sappi che la collera ammazza l’uomo insensato, il risentimento uccide lo sciocco.

3. Ho visto gli stolti mettere radici, ma presto la loro dimora è andata distrutta,

4. i loro figli si sono trovati privi di sicurezza, senza difesa in tribunale.

5. Gli affamati divorano tutti i loro raccolti, le siepi di spine non li fermano; gli assetati succhiano tutte le loro ricchezze.

6. Si sa che la sofferenza e i guai non spuntano dalla terra come l’erba;

Dio punisce e salva

7. è dall’uomo che viene il male, come dal fuoco sprizzano faville».

8. «Io però mi rivolgerei a Dio, a lui presenterei il mio caso.

9. Dio fa cose grandi e misteriose, cose stupende, senza numero:

10. fa cadere la pioggia sulla terra, manda l’acqua per irrigare i campi.

11. Innalza gli umili, rende felici gli afflitti.

12. Distrugge i piani dei furbi, impedisce loro di avere successo.

13. Dio prende in trappola i sapienti con la loro stessa astuzia, annienta i progetti dei perversi.

14. Questi brancolano al buio; di giorno camminano a tentoni come di notte.

15. Dio però salva il povero dalle loro calunnie e dall’oppressione,

Dio corregge e benedice

16. dà speranza agli indifesi e tappa la bocca ai malvagi».

17. «Beato chi è corretto da Dio! Non disprezzare la correzione dell'Onnipotente,

18. perché egli colpisce, ma fascia la ferita, risana la piaga che provoca.

19. Egli ti verrà sempre in aiuto, ti salverà da ogni male:

20. ti scamperà dalla morte in tempo di carestia e dalla spada durante la guerra;

21. ti metterà al sicuro dalle calunnie, e per il futuro non dovrai temere rovina,

22. della rovina e della fame non avrai paura, non ti metteranno spavento le belve selvagge.

23. Le pietre dei campi ti saranno alleate e gli animali selvatici ti saranno amici.

24. Conoscerai pace e abbondanza nella tua casa, ti guarderai attorno e non ti mancherà nulla.

25. La tua discendenza sarà immensa, numerosa come i fili d'erba dei prati.

26. Tu chiuderai gli occhi vecchio e nel pieno vigore, sarai come grano maturo al tempo della raccolta.

27. Giobbe, tutto ciò è l’esperienza che ce lo insegna, ascoltalo e ricordalo per il tuo bene».

»