Gioele 3 DB1885
1. PERCIOCCHÈ, ecco, in que' giorni, e in quel tempo, quando avrò tratto Giuda e Gerusalemme di cattività;
2. io radunerò tutte le nazioni, e le farò scendere nella valle di Giosafat; e verrò quivi a giudicio con esse, per lo mio popolo, e per Israele, mia eredità; il quale essi hanno disperso fra le genti, ed hanno spartito il mio paese.
3. Ed han tratta la sorte sopra il mio popolo, ed han dato un fanciullo per una meretrice, e venduta una fanciulla per del vino che hanno bevuto.
4. Ed anche, che mi siete voi, o Tiro, e Sidon, e tutte le contrade della Palestina? mi fareste voi pagamento? mi ricompensereste voi? tosto e prestamente, io vi renderò la vostra retribuzione in sul capo.
5. Perciocchè voi avete predato il mio oro e il mio argento; ed avete portato dentro i vostri tempii il meglio, e il più bello delle mie cose preziose.
6. Ed avete venduti i figliuoli di Giuda, e i figliuoli di Gerusalemme, a' figliuoli de' Greci, per allontanarli dalla lor contrada.
7. Ecco, io li farò muovere dal luogo, dove saranno andati, dopo che voi li avrete venduti; e vi renderò la vostra retribuzione in sul capo.
8. E venderò i vostri figliuoli, e le vostre figliuole, in man dei figliuoli di Giuda; ed essi li venderanno a' Sabei, per esser condotti ad una nazione lontana; perciocchè il Signore ha parlato.
9. Bandite questo fra le genti, dinunziate la guerra, fate muover gli uomini prodi; accostinsi, e salgano tutti gli uomini di guerra.
10. Fabbricate spade delle vostre zappe, e lance delle vostre falci; dica il fiacco: Io son forte.
11. Adunatevi, e venite, o nazioni tutte, d'ogn'intorno, e accoglietevi insieme; o Signore, fa' quivi scendere i tuoi prodi.
12. Muovansi, e salgano le nazioni alla valle di Giosafat; perciocchè quivi sederò per guidicar tutte le nazioni d'ogn'intorno.
13. Mettete la falce nelle biade; perciocchè la ricolta è matura; venite, scendete; perciocchè il torcolo è pieno, i tini traboccano; conciossiachè la lor malvagità sia grande.
14. Turbe, turbe, alla valle del giudicio finale; perciocchè il giorno del Signore, nella valle del giudicio finale, è vicino.
15. Il sole e la luna sono oscurati, e le stelle hanno sottratto il loro splendore.
16. E il Signore ruggirà da Sion, e manderà fuori la sua voce da Gerusalemme; e il cielo e la terra tremeranno; ma il Signore sarà un ricetto al suo popolo, e una fortezza a' figliuoli d'Israele.
17. E voi conoscerete che io sono il Signore Iddio vostro, che abito in Sion, monte mio santo; e Gerusalemme sarà tutta santità, e gli stranieri non passeranno più per essa.
18. Ed avverrà in quel giorno, che i monti stilleranno mosto, e i colli si struggeranno in latte, e per tutti i rivi di Giuda correranno acque; ed una fonte uscirà della Casa del Signore, e adacquerà la valle di Sittim.
19. Egitto sarà messo in desolazione, ed Edom sarà ridotto in deserto di desolazione, per la violenza fatta a' figliuoli di Giuda; perciocchè hanno sparso il sangue innocente nel lor paese.
20. Ma Giuda sarà stanziato in eterno, e Gerusalemme per ogni età.
21. Ed io netterò il lor sangue, il quale io non avea nettato; e il Signore abiterà in Sion.