Giovanni 2 DB1885
1. E TRE giorni appresso, si fecero delle nozze in Cana di Galilea, e la madre di Gesù era quivi.
2. Or anche Gesù, co' suoi discepoli, fu chiamato alle nozze.
3. Ed essendo venuto meno il vino, la madre di Gesù gli disse: Non hanno più vino.
4. Gesù le disse: Che v'è fra te e me, o donna? l'ora mia non è ancora venuta.
5. Sua madre disse ai servitori: Fate tutto ciò ch'egli vi dirà.
6. Or quivi erano sei pile di pietra, poste secondo l'usanza della purificazion dei Giudei, le quali contenevano due, o tre misure grandi per una.
7. Gesù disse loro: Empiete d'acqua le pile. Ed essi le empierono fino in cima.
8. Poi egli disse loro: Attingete ora, e portatelo allo scalco. Ed essi gliel portarono.
9. E come lo scalco ebbe assaggiata l'acqua ch'era stata fatta vino (or egli non sapeva onde quel vino si fosse, ma ben lo sapevano i servitori che aveano attinta l'acqua), chiamò lo sposo, e gli disse:
10. Ogni uomo presenta prima il buon vino; e dopo che si è bevuto largamente, il men buono; ma tu hai serbato il buon vino infino ad ora.
11. Gesù fece questo principio di miracoli in Cana di Galilea, e manifestò la sua gloria; e i suoi discepoli credettero in lui.
(Mat. 21.12 ecc. e rif.)12. Dopo questo discese in Capernaum, egli, e sua madre, e i suoi fratelli, e i suoi discepoli, e stettero quivi non molti giorni.
13. OR la pasqua de' Giudei era vicina; e Gesù salì in Gerusalemme.
14. E trovò nel tempio coloro che vendevano buoi, e pecore, e colombi; e i cambiatori che sedevano.
15. Ed egli, fatta una sferza di cordicelle, li cacciò tutti fuor del tempio, insieme co' buoi, e le pecore; e sparse la moneta de' cambiatori, e riversò le tavole.
16. Ed a coloro che vendevano i colombi disse: Togliete di qui queste cose; non fate della casa del Padre mio una casa di mercato.
17. E i suoi discepoli si ricordarono ch'egli è scritto: Lo zelo della tua casa mi ha roso.
18. Perciò i Giudei gli fecer motto, e dissero: Che segno ci mostri, che tu fai coteste cose?
19. Gesù rispose, e disse loro: Disfate questo tempio, e in tre giorni io lo ridirizzerò.
20. Laonde i Giudei dissero: Questo tempio è stato edificato in quarantasei anni, e tu lo ridirizzeresti in tre giorni?
21. Ma egli diceva del tempio del suo corpo.
Gesù ammaestra Nicodemo sulla nuova nascita22. Quando egli adunque fu risuscitato da' morti, i suoi discepoli si ricordarono ch'egli avea lor detto questo; e credettero alla scrittura, ed alle parole che Gesù avea dette.
23. ORA, mentre egli era in Gerusalemme nella pasqua, nella festa, molti credettero nel suo nome, veggendo i suoi miracoli ch'egli faceva.
24. Ma Gesù non fidava loro sè stesso, perciocchè egli conosceva tutti;
25. e perciocchè egli non avea bisogno che alcuno gli testimoniasse dell'uomo, poichè egli stesso conosceva quello ch'era nell'uomo.