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Levitico 15 IRB20

« Legge relativa all’impurità dell’uomo e della donna

1. L’Eterno parlò ancora a Mosè e ad Aaronne, dicendo:

2. “Parlate ai figli d’Israele e dite loro: ‘Chiunque ha una gonorrea, a causa della sua gonorrea è impuro.

3. La sua impurità sta nella sua gonorrea; sia la sua gonorrea, continua o intermittente, l’impurità esiste.

4. Ogni letto sul quale si coricherà colui che ha la gonorrea, sarà impuro; e ogni oggetto sul quale si sarà seduto sarà impuro.

5. Chi toccherà il letto di quel tale si laverà le vesti, laverà sé stesso nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

6. Chi si sederà sopra un oggetto qualunque sul quale si sia seduto colui che ha la gonorrea, si laverà le vesti, laverà sé stesso nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

7. Chi toccherà il corpo di colui che ha la gonorrea, si laverà le vesti, laverà sé stesso nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

8. Se colui che ha la gonorrea sputerà sopra uno che è puro, questi si laverà le vesti, laverà sé stesso nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

9. Ogni sella su cui sarà salito chi ha la gonorrea, sarà impura.

10. Chiunque toccherà qualsiasi cosa che sia stata sotto quel tale, sarà impuro fino alla sera. E chi porterà tali oggetti si laverà le vesti, laverà sé stesso nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

11. Chiunque sarà toccato da colui che ha la gonorrea, se questi non si era lavato le mani, dovrà lavarsi le vesti, lavare sé stesso nell’acqua, e sarà immondo fino alla sera.

12. Il vaso di terra toccato da colui che ha la gonorrea, sarà spezzato; e ogni vaso di legno sarà lavato nell’acqua.

13. Quando colui che ha la gonorrea sarà purificato della sua gonorrea, conterà sette giorni per la sua purificazione; poi si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell’acqua viva, e sarà puro.

14. L’ottavo giorno prenderà due tortore o due giovani piccioni, andrà davanti all’Eterno all’ingresso della tenda di convegno, e li darà al sacerdote.

15. E il sacerdote li offrirà: uno come sacrificio per il peccato, l’altro come olocausto; e il sacerdote farà l’espiazione per lui davanti all’Eterno, a causa della sua gonorrea.

16. L’uomo da cui sarà uscito seme genitale si laverà tutto il corpo nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

17. Ogni veste e ogni pelle su cui sarà seme genitale, si laveranno nell’acqua e saranno impuri fino alla sera.

18. La donna e l’uomo che giaceranno insieme carnalmente, si laveranno ambedue nell’acqua e saranno impuri fino alla sera.

19. Quando una donna avrà i suoi corsi mestruali e il sangue le fluirà dal corpo, la sua impurità durerà sette giorni; e chiunque la toccherà sarà impuro fino alla sera.

20. Ogni letto sul quale si sarà messa a dormire durante la sua impurità, sarà impuro; e ogni mobile sul quale si sarà messa a sedere, sarà impuro.

21. Chiunque toccherà il suo letto si laverà le vesti, laverà sé stesso nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

22. E chiunque toccherà qualsiasi mobile sul quale lei si sarà seduta, si laverà le vesti, laverà sé stesso nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

23. E se l’uomo si trovava sul letto o sul mobile dove lei sedeva quando è avvenuto il contatto, egli sarà impuro fino alla sera.

24. E se un uomo si unisce a lei, e avviene che l’impurità di lei lo tocchi, egli sarà impuro sette giorni; e ogni letto sul quale si coricherà, sarà impuro.

25. La donna che avrà un flusso di sangue, per parecchi giorni, fuori del tempo dei suoi corsi mestruali, o che avrà questo flusso oltre il tempo dei suoi corsi mestruali, sarà impura per tutto il tempo del flusso, come è al tempo dei suoi corsi mestruali.

26. Ogni letto sul quale si coricherà durante tutto il tempo del suo flusso, sarà per lei come il letto sul quale si corica quando ha i suoi corsi mestruali; e ogni mobile sul quale si sederà sarà impuro, come è impuro quando lei ha i suoi corsi mestruali.

27. E chiunque toccherà quelle cose sarà immondo; si laverà le vesti, laverà sé stesso nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

28. E quando lei sarà purificata del suo flusso, conterà sette giorni, e poi sarà pura.

29. L’ottavo giorno prenderà due tortore o due giovani piccioni, e li porterà al sacerdote all’ingresso della tenda di convegno.

30. E il sacerdote ne offrirà uno come sacrificio per il peccato e l’altro come olocausto; il sacerdote farà per lei l’espiazione, davanti all’Eterno, del flusso che la rendeva impura’.

31. Così terrete lontani i figli d’Israele da ciò che potrebbe contaminarli, affinché non muoiano a motivo della loro impurità, contaminando il mio tabernacolo che è in mezzo a loro”.

32. Questa è la legge relativa a colui che ha una gonorrea e a colui dal quale è uscito seme genitale che lo rende immondo,

33. e la legge relativa a colei che è indisposta a motivo dei suoi corsi mestruali, all’uomo o alla donna che ha un flusso, e all’uomo che si unisce a donna impura.

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