Levitico 4 IRB20
1. L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
2. “Parla ai figli d’Israele e di’ loro: ‘Quando qualcuno avrà peccato per errore e avrà fatto qualcuna delle cose che l’Eterno ha vietato di fare,
3. se il sacerdote che ha ricevuto l’unzione è colui che ha peccato, rendendo in tal modo colpevole il popolo, offrirà all’Eterno, per il peccato commesso, un giovenco senza difetto, come sacrificio per il peccato.
4. Condurrà il giovenco all’ingresso della tenda di convegno, davanti all’Eterno; poserà la mano sulla testa del giovenco, e sgozzerà il giovenco davanti all’Eterno.
5. Poi il sacerdote che ha ricevuto l’unzione prenderà del sangue del giovenco e lo porterà nella tenda di convegno;
6. e il sacerdote intingerà il suo dito nel sangue, e farà l’aspersione di quel sangue sette volte davanti all’Eterno, di fronte al velo del santuario.
7. Il sacerdote quindi metterà di quel sangue sui corni dell’altare del profumo fragrante, altare che è davanti all’Eterno, nella tenda di convegno; e spanderà tutto il sangue del giovenco ai piedi dell’altare degli olocausti, che è all’ingresso della tenda di convegno.
8. E toglierà dal giovenco del sacrificio per il peccato tutto il grasso: il grasso che copre le interiora e tutto il grasso che aderisce alle interiora,
9. i due rognoni e il grasso che vi è sopra e che copre i fianchi,
10. e la rete del fegato, che staccherà vicino ai rognoni, nello stesso modo che queste parti si tolgono dal giovenco del sacrificio di ringraziamento; e il sacerdote le farà bruciare sull’altare degli olocausti.
11. Ma la pelle del giovenco e tutta la sua carne, con la sua testa, le sue gambe, le sue interiora e i suoi escrementi,
12. cioè il giovenco intero, lo porterà fuori dall’accampamento, in un luogo puro, dove si gettano le ceneri; e lo brucerà con il fuoco, su della legna; sarà bruciato sul mucchio delle ceneri.
13. Se tutta la comunità d’Israele ha peccato per errore, senza accorgersene, e ha fatto qualcuna delle cose che l’Eterno ha vietato di fare, e si è così resa colpevole,
14. quando il peccato che ha commesso sarà conosciuto, la comunità offrirà, come sacrificio per il peccato, un giovenco, e lo condurrà davanti alla tenda di convegno.
15. Gli anziani della comunità poseranno le mani sulla testa del giovenco davanti all’Eterno; e il giovenco sarà sgozzato davanti all’Eterno.
16. Poi il sacerdote che ha ricevuto l’unzione porterà del sangue del giovenco nella tenda di convegno;
17. e il sacerdote intingerà il dito nel sangue e ne farà l’aspersione sette volte davanti all’Eterno, di fronte al velo.
18. E metterà di quel sangue sui corni dell’altare che è davanti all’Eterno, nella tenda di convegno; e spanderà tutto il sangue ai piedi dell’altare dell’olocausto, che è all’ingresso della tenda di convegno.
19. E toglierà dal giovenco tutto il grasso, e lo farà bruciare sull’altare.
20. Farà di questo giovenco, come ha fatto del giovenco offerto per il peccato. Così il sacerdote farà l’espiazione per la comunità, e le sarà perdonato.
21. Poi porterà il giovenco fuori dall’accampamento, e lo brucerà come ha bruciato il primo giovenco. Questo è il sacrificio per il peccato della comunità.
22. Se uno dei capi ha peccato, e ha fatto per errore qualcuna di tutte le cose che l’Eterno Iddio suo ha vietato di fare, e si è così reso colpevole,
23. quando gli sarà fatto conoscere, il peccato che ha commesso porterà, come sua offerta, un capro, un maschio fra le capre, senza difetto.
24. Poserà la mano sulla testa del capro, e lo sgozzerà nel luogo dove si sgozzano gli olocausti, davanti all’Eterno. È un sacrificio per il peccato.
25. Poi il sacerdote prenderà con il suo dito del sangue del sacrificio per il peccato, e lo metterà sui corni dell’altare degli olocausti, e spanderà il sangue del capro ai piedi dell’altare dell’olocausto;
26. e farà bruciare tutto il grasso del capro sull’altare, come ha fatto del grasso del sacrificio di ringraziamento. Così il sacerdote farà l’espiazione del peccato di lui, e gli sarà perdonato.
27. Se qualcuno del popolo del paese peccherà per errore e farà qualcuna delle cose che l’Eterno ha vietato di fare, rendendosi così colpevole,
28. quando gli sarà fatto conoscere il peccato che ha commesso, condurrà come sua offerta una capra, una femmina senza difetto, per il peccato che ha commesso.
29. Poserà la mano sulla testa del sacrificio per il peccato, e sgozzerà il sacrificio per il peccato nel luogo dove si sgozzano gli olocausti.
30. Poi il sacerdote prenderà con il suo dito del sangue della capra e lo metterà sui corni dell’altare dell’olocausto, e spanderà tutto il sangue della capra ai piedi dell’altare.
31. E toglierà tutto il grasso dalla capra, come ha tolto il grasso dal sacrificio di ringraziamento; e il sacerdote lo farà bruciare sull’altare come un odore soave all’Eterno. Così il sacerdote farà l’espiazione per quel tale, e gli sarà perdonato.
32. E se questi porterà un agnello come suo sacrificio per il peccato, dovrà condurre una femmina senza difetto.
33. Poserà la mano sulla testa del sacrificio per il peccato, e lo sgozzerà come sacrificio per il peccato nel luogo dove si sgozzano gli olocausti.
34. Poi il sacerdote prenderà con il suo dito del sangue del sacrificio per il peccato, e lo metterà sui corni dell’altare dell’olocausto, e spanderà tutto il sangue della vittima ai piedi dell’altare;
35. e toglierà dalla vittima tutto il grasso, come si toglie il grasso dall’agnello del sacrificio di ringraziamento; e il sacerdote lo farà bruciare sull’altare, sui sacrifici fatti mediante il fuoco all’Eterno. Così il sacerdote farà per quel tale l’espiazione del peccato che ha commesso, e gli sarà perdonato.