Levitico 7 IRB20
1. Questa è la legge del sacrificio per la colpa; è cosa santissima.
2. Nel luogo dove si sgozza l’olocausto, si sgozzerà la vittima per la colpa; e se ne spanderà il sangue sull’altare tutto intorno;
3. e se ne offrirà tutto il grasso, la coda, il grasso che copre le interiora,
4. i due rognoni, il grasso che vi è sopra e che copre i fianchi, e la rete del fegato, che si staccherà vicino ai rognoni.
5. Il sacerdote farà bruciare tutto questo sull’altare, come un sacrificio fatto mediante il fuoco all’Eterno. Questo è un sacrificio per la colpa.
6. Ogni maschio tra i sacerdoti ne potrà mangiare; si mangerà in luogo santo; è cosa santissima.
7. Il sacrificio per la colpa è come il sacrificio per il peccato; la stessa legge vale per entrambi; la vittima sarà del sacerdote che farà l’espiazione.
8. E il sacerdote che offrirà l’olocausto per qualcuno terrà per sé la pelle dell’olocausto che avrà offerto.
9. Così pure ogni oblazione cotta in forno, o preparata in padella, o sulla griglia, sarà del sacerdote che l’ha offerta.
Prescrizioni supplementari relative al sacrificio di ringraziamento10. E ogni oblazione impastata con olio, o asciutta, sarà per tutti i figli di Aaronne: per l’uno come per l’altro.
11. Questa è la legge del sacrificio di ringraziamento, che si offrirà all’Eterno.
12. Se uno l’offre per riconoscenza, offrirà, con il sacrificio di ringraziamento, delle focacce senza lievito intrise di olio, delle gallette senza lievito unte con olio, e del fior di farina cotto, in forma di focacce intrise di olio.
13. Presenterà anche, come sua offerta, oltre a quelle focacce, delle focacce di pane lievitato, insieme con il suo sacrificio di riconoscenza e di ringraziamento.
14. Di ognuna di queste offerte si presenterà una parte come oblazione elevata all’Eterno; essa sarà del sacerdote che avrà fatto l’aspersione del sangue del sacrificio di ringraziamento.
15. E la carne del sacrificio di riconoscenza e di ringraziamento sarà mangiata il giorno stesso che esso è offerto; non se ne lascerà nulla fino alla mattina.
16. Ma se il sacrificio che uno offre è votivo o volontario, la vittima sarà mangiata il giorno che egli la offrirà, e quel che ne rimane dovrà essere mangiato l’indomani;
17. ma ciò che sarà rimasto della carne del sacrificio fino al terzo giorno, si dovrà bruciare con il fuoco.
18. Se uno mangia della carne del suo sacrificio di ringraziamento il terzo giorno, chi l’ha offerto non sarà gradito; e dell’offerta non gli sarà tenuto conto; sarà cosa abominevole; e chi ne avrà mangiato porterà la pena della sua iniquità.
19. La carne che sarà stata in contatto con qualcosa di impuro non sarà mangiata, sarà bruciata con il fuoco.
20. Quanto alla carne che si mangia, chiunque è puro ne potrà mangiare; ma la persona che, essendo impura, mangerà della carne del sacrificio di ringraziamento che appartiene all’Eterno, sarà eliminata dal suo popolo.
Prescrizioni supplementari relative al grasso e al sangue21. E se uno toccherà qualcosa di impuro, una impurità umana, un animale impuro o qualsiasi cosa abominevole, immonda, e mangerà della carne del sacrificio di ringraziamento che appartiene all’Eterno, quel tale sarà eliminato dal suo popolo’”.
22. L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
23. “Parla ai figli d’Israele, e di’ loro: ‘Non mangerete nessun grasso, né di bue, né di pecora, né di capra.
24. Il grasso di una bestia morta da sé, o il grasso di una bestia sbranata potrà servire per qualunque altro uso; ma non ne mangerete affatto;
25. perché chiunque mangerà del grasso degli animali che si offrono in sacrificio mediante il fuoco all’Eterno, quel tale sarà eliminato dal suo popolo.
26. E non mangerete affatto nessun sangue, né di uccelli né di quadrupedi, in tutti i luoghi dove abiterete.
Prescrizioni supplementari relative alla parte spettante ai sacerdoti27. Chiunque mangerà sangue di qualunque specie, sarà eliminato dal suo popolo’”.
28. L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
29. “Parla ai figli d’Israele, e di’ loro: ‘Colui che offrirà all’Eterno il suo sacrificio di ringraziamento porterà la sua offerta all’Eterno, prelevandola dal suo sacrificio di ringraziamento.
30. Porterà con le proprie mani ciò che deve essere offerto all’Eterno mediante il fuoco; porterà il grasso insieme con il petto, il petto per agitarlo come offerta agitata davanti all’Eterno.
31. Il sacerdote farà bruciare il grasso sull’altare; e il petto sarà di Aaronne e dei suoi figli.
32. Darete pure al sacerdote, come offerta elevata, la coscia destra dei vostri sacrifici di ringraziamento.
33. Colui dei figli di Aaronne che offrirà il sangue e il grasso dei sacrifici di ringraziamento avrà, come sua parte, la coscia destra.
34. Poiché, dai sacrifici di ringraziamento offerti dai figli d’Israele, io prendo il petto dell’offerta agitata e la coscia dell’offerta elevata, e li do al sacerdote Aaronne e ai suoi figli come legge perenne, da osservarsi dai figli d’Israele’”.
35. Questa è la parte consacrata ad Aaronne e consacrata ai suoi figli, dei sacrifici fatti mediante il fuoco all’Eterno, dal giorno in cui saranno presentati per esercitare il sacerdozio dell’Eterno.
36. Questo l’Eterno ha ordinato ai figli d’Israele di dar loro dal giorno della loro unzione. È una parte che è dovuta a loro per sempre, di generazione in generazione.
37. Questa è la legge dell’olocausto, dell’oblazione, del sacrificio per il peccato, del sacrificio per la colpa, della consacrazione e del sacrificio di ringraziamento:
38. legge che l’Eterno diede a Mosè sul monte Sinai il giorno che ordinò ai figli d’Israele di presentare le loro offerte all’Eterno nel deserto di Sinai.