Matteo 20 NR94
1. «Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa, il quale, sul far del giorno, uscí a prendere a giornata degli uomini per lavorare la sua vigna.
2. Si accordò con i lavoratori per un *denaro al giorno e li mandò nella sua vigna.
3. Uscí di nuovo verso l'*ora terza, ne vide altri che se ne stavano sulla piazza disoccupati,
4. e disse loro: “Andate anche voi nella vigna e vi darò quello che sarà giusto”. Ed essi andarono.
5. Poi, uscito ancora verso la sesta e la nona ora, fece lo stesso.
6. Uscito verso l'undicesima, ne trovò degli altri in piazza e disse loro: “Perché ve ne state qui tutto il giorno inoperosi?”
7. Essi gli dissero: “Perché nessuno ci ha presi a giornata”. Egli disse loro: “Andate anche voi nella vigna”.
8. Fattosi sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: “Chiama i lavoratori e dà loro la paga, cominciando dagli ultimi fino ai primi”.
9. Allora vennero quelli dell'undicesima ora e ricevettero un denaro ciascuno.
10. Venuti i primi, pensavano di ricevere di piú; ma ebbero anch'essi un denaro per ciascuno.
11. Perciò, nel riceverlo, mormoravano contro il padrone di casa dicendo:
12. “Questi ultimi hanno fatto un'ora sola e tu li hai trattati come noi che abbiamo sopportato il peso della giornata e sofferto il caldo”.
13. Ma egli, rispondendo a uno di loro, disse: “Amico, non ti faccio alcun torto; non ti sei accordato con me per un denaro?
14. Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare a quest'ultimo quanto a te.
15. Non mi è lecito fare del mio ciò che voglio? O vedi tu di mal occhio che io sia buono?”
16. Cosí gli ultimi saranno primi e i primi ultimi».
= (Mr 10:32-34; Lu 18:31-34) Mt 16:21; 17:22-23; cfr. Mt 12:38-4217. Poi Gesú, mentre saliva verso *Gerusalemme, prese da parte i dodici; e strada facendo, disse loro:
18. «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il *Figlio dell'uomo sarà dato nelle mani dei capi dei *sacerdoti e degli *scribi; essi lo condanneranno a morte
19. e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito, flagellato e crocifisso; e il terzo giorno risusciterà».
= Mr 10:35-45 (Lu 22:24-27)20. Allora la madre dei figli di Zebedeo si avvicinò a Gesú con i suoi figli, prostrandosi per fargli una richiesta.
21. Ed egli le domando: «Che vuoi?» Ella gli disse: «Di' che questi miei due figli siedano l'uno alla tua destra e l'altro alla tua sinistra, nel tuo regno».
22. Gesú rispose: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete voi bere il calice che io sto per bere?» Essi gli dissero: «Sí, lo possiamo».
23. Egli disse loro: «Voi certo berrete il mio calice; ma quanto al sedersi alla mia destra e alla mia sinistra, non sta a me concederlo, ma sarà dato a quelli per cui è stato preparato dal Padre mio».
24. I dieci, udito ciò, furono indignati contro i due fratelli.
25. Ma Gesú, chiamatili a sé, disse: «Voi sapete che i príncipi delle nazioni le signoreggiano e che i grandi le sottomettono al loro dominio.
26. Ma non è cosí tra di voi: anzi, chiunque vorrà essere grande tra di voi, sarà vostro servitore;
27. e chiunque tra di voi vorrà essere primo, sarà vostro servo;
28. appunto come il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti».
= (Mr 10:46-53; Lu 18:35-43)29. Mentre uscivano da *Gerico, una folla lo seguí.
30. E due ciechi, seduti presso la strada, avendo udito che Gesú passava, si misero a gridare: «Abbi pietà di noi, Signore, Figlio di *Davide!»
31. Ma la folla li sgridava, perché tacessero; essi però gridavano più forte: «Abbi pietà di noi, Signore, Figlio di Davide!»
32. Gesú, fermatosi, li chiamò e disse: «Che volete che io vi faccia?»
33. Ed essi: «Signore, che i nostri occhi si aprano».
34. Allora Gesú, commosso, toccò i loro occhi e in quell'istante ricuperarono la vista e lo seguirono.