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Numeri 32 DB1885

« Il paese di Galaad accordato alle tribù di Gad e di Ruben e alla mezza tribù di Manasse

1. OR i figliuoli di Ruben, e i figliuoli di Gad, aveano del bestiame in grandissimo numero: laonde, veggendo che il paese di Iazer, e il paese di Galaad, era luogo da bestiame;

2. vennero, e parlarono a Mosè, e al Sacerdote Eleazaro, e a' Capi della raunanza, dicendo:

3. Atarot, e Dibon, e Iazer, e Nimra, e Hesbon, ed Eleale, e Sebam, e Nebo, e Beon,

4. che è il paese che il Signore ha percosso davanti alla raunanza d'Israele, è un paese da bestiame, e i tuoi servitori hanno del bestiame.

5. Poi dissero: Se abbiamo trovata grazia appo te, sia dato questo paese a possedere ai tuoi servitori, e non farci passare il Giordano.

6. Ma Mosè rispose a' figliuoli di Gad, e a' figliuoli di Ruben: Andrebbero i vostri fratelli alla guerra, e voi ve ne stareste qui?

7. E perchè rendete voi fiacco il cuor de' figliuoli d'Israele, per non passare al paese, che il Signore ha loro donato?

8. Così fecero i vostri padri, quando io li mandai da Cades-barnea, per vedere il paese.

9. Perciocchè essi salirono fino alla Valle di Escol, e, dopo ch'ebbero veduto il paese, renderono fiacco il cuor de' figliuoli d'Israele, per non entrar nel paese che il Signore avea loro donato.

10. Laonde, l'ira del Signore si accesse in quel giorno, ed egli giurò, dicendo:

11. Se gli uomini, che sono usciti fuor di Egitto, dall'età di vent'anni in su, veggono mai la terra, della quale io ho giurato ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe; conciossiachè non mi abbiano seguitato appieno;

12. salvo Caleb, figliuolo di Gefunne, Chenizzeo, e Giosuè, figliuolo di Nun; perciocchè essi hanno seguitato il Signore appieno.

13. E l'ira del Signore si accese contro a Israele; ed egli li ha fatti andar vagando per lo deserto, lo spazio di quarant'anni, finchè sia stata consumata tutta quella generazione, che avea fatto quel male nel cospetto del Signore.

14. Ed ecco, voi siete sorti in luogo de' vostri padri, schiatta d'uomini peccatori, per accrescere ancora l'ira del Signore contro a Israele.

15. Perciocchè, se voi vi stornate di dietro a lui, egli seguiterà a lasciarlo nel deserto; e così farete perir tutto questo popolo.

16. Ma essi si accostarono a lui, e dissero: Noi edificheremo qui delle mandre per lo nostro bestiame, e delle città per le nostre famiglie.

17. Ma noi ci metteremo in ordine, pronti per andar davanti a' figliuoli d'Israele, infino a tanto che li abbiamo condotti al luogo loro; e in questo mezzo le nostre famiglie dimoreranno nelle città forti, per tema degli abitanti del paese.

18. Noi non ritorneremo alle case nostre, finchè ciascuno de' figliuoli d'Israele non sia entrato nella sua eredità.

19. Perciocchè, quant'è a noi, noi non possederemo nulla con loro di là dal Giordano; essendoci la nostra eredità scaduta di qua dal Giordano, verso oriente.

20. E Mosè disse loro: Se voi fate questa cosa, e siete in ordine per andare alla guerra, davanti al Signore;

21. e qualunque di voi è atto alla guerra, passa il Giordano davanti al Signore, finchè egli abbia cacciati i suoi nemici dal suo cospetto;

22. dopo che il paese sarà stato soggiogato al Signore, voi potrete ritornarvene, e sarete fuor di colpa appo il Signore, e appo Israele; e questo paese sarà vostro, per possederlo nel cospetto del Signore.

23. Ma, se non fate così, ecco, voi avrete peccato contro al Signore; e sappiate che il vostro peccato vi ritroverà.

24. Edificatevi delle città per le vostre famiglie, e delle mandre per le vostre gregge, e fate ciò che vi è uscito della bocca.

25. E i figliuoli di Gad, e i figliuoli di Ruben, risposero a Mosè, dicendo: I tuoi servitori faranno come il mio signore comanda.

26. I nostri piccoli fanciulli, le nostre mogli, le nostre gregge, e tutto il nostro bestiame dimoreranno colà nelle città di Galaad.

27. Ma quant'è a' tuoi servitori chiunque sarà atto alla guerra passerà alla guerra, davanti al Signore, come dice il mio signore.

28. E Mosè diede ordine intorno a loro al Sacerdote Eleazaro, e a Giosuè, figliuolo di Nun, e a' Capi delle nazioni paterne delle tribù de' figliuoli d'Israele;

29. e disse loro: Se tutti coloro d'infra i figliuoli di Gad, e i figliuoli di Ruben, che sono atti alla guerra, passano con voi il Giordano davanti al Signore, quando il paese vi sarà soggiogato, date loro a possedere il paese di Galaad.

30. Ma, se non passano con voi in arme, abbiano la lor possessione fra voi nel paese di Canaan.

31. E i figliuoli di Gad, e i figliuoli di Ruben, risposero, dicendo: Noi faremo interamente come il Signore ha detto ai tuoi servitori.

32. Noi passeremo in arme nel paese di Canaan, davanti al Signore; sol restici la possessione della nostra eredità di qua dal Giordano.

33. Mosè adunque diede loro, a' figliuoli di Gad, a' figliuoli di Ruben, e alla metà della tribù di Manasse, figliuolo di Giuseppe, il regno di Sihon, re degli Amorrei, e il regno di Og, re di Basan, il paese diviso per le sue città, co' lor confini, le città del paese d'ogni intorno.

34. E i figliuoli di Gad riedificarono Dibon, e Atarot, e Aroer;

35. e Atrotsofan, e Iazer, e Iogbeha;

36. e Betnimra, e Bet-haran, città forti, e fecero ancora delle mandre per le gregge.

37. E i figliuoli di Ruben riedificarono Hesbon, ed Eleale, e Chiriataim;

38. e Nebo, e Baal-meon, mutati i nomi, e Sibma; e posero altri nomi alle città che riedificarono.

39. E i figliuoli di Machir, figliuolo di Manasse, andarono in Galaad, e lo presero, e cacciarono gli Amorrei che vi erano.

40. Mosè adunque diede Galaad a Machir, figliuolo di Manasse; ed egli abitò quivi.

41. Iair anch'egli, figliuolo di Manasse, andò, e prese le villate di quelli, e pose loro nome: Le villate di Iair.

42. Noba parimente andò, e prese Chenat, e le terre del suo territorio; e chiamò quella Noba, del suo nome.

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