Proverbi 13 DB1885
1. Il figliuol savio ascolta l'ammaestramento di suo padre; Ma lo schernitore non ascolta riprensione.
2. L'uomo mangerà del bene del frutto delle sue labbra; Ma l'anima degli scellerati mangerà del frutto di violenza.
3. Chi guarda la sua bocca preserva l'anima sua; Ma ruina avverrà a chi apre disordinatamente le sue labbra.
4. L'anima del pigro appetisce, e non ha nulla; Ma l'anima de' diligenti sarà ingrassata.
5. Il giusto odia la parola bugiarda; Ma l'empio si rende puzzolente ed infame.
6. La giustizia guarda colui che è intiero di via; Ma l'empietà sovverte il peccatore.
7. Vi è tale che si fa ricco, e non ha nulla; Tale altresì che si fa povero, ed ha di gran facoltà.
8. Le ricchezze dell'uomo sono il riscatto della sua vita; Ma il povero non ode alcuna minaccia.
9. La luce de' giusti sarà lieta; Ma la lampana degli empi sarà spenta.
10. Per orgoglio non si produce altro che contese; Ma la sapienza è con quelli che si consigliano.
11. Le ricchezze procedenti da vanità scemeranno; Ma chi raduna con la mano le accrescerà.
12. La speranza prolungata fa languire il cuore; Ma il desiderio adempiuto è un albero di vita.
13. Chi sprezza la parola andrà in perdizione; Ma chi riverisce il comandamento riceverà retribuzione.
14. L'insegnamento di un savio è una fonte di vita, Per ritrarsi da' lacci della morte.
15. Buon senno reca grazia; Ma il procedere de' perfidi è duro.
16. L' uomo avveduto fa ogni cosa con conoscimento; Ma il pazzo spande follia.
17. Il messo malvagio caderà in male; Ma l'ambasciator fedele reca sanità.
18. Povertà ed ignominia avverranno a chi schifa la correzione; Ma chi osserva la riprensione sarà onorato.
19. Il desiderio adempiuto è cosa soave all'anima; Ed agli stolti è cosa abbominevole lo stornarsi dal male.
20. Chi va co' savi diventerà savio; Ma il compagno degli stolti diventerà malvagio.
21. Il male perseguita i peccatori; Ma Iddio renderà il bene a' giusti.
22. L'uomo da bene lascerà la sua eredità a' figliuoli de' figliuoli; Ma le facoltà del peccatore son riserbate al giusto.
23. Il campo lavorato de' poveri produce abbondanza di cibo; Ma vi è tale che è consumato per mancamento di buon governo.
24. Chi risparmia la sua verga odia il suo figliuolo; Ma chi l'ama gli procura correzione per tempo.
25. Il giusto mangerà a sazietà dell'anima sua; Ma il ventre degli empi avrà mancamento.