Proverbi 20 NR06
1. Il vino è schernitore, la bevanda alcolica è turbolenta, chiunque se ne lascia sopraffare non è saggio.
2. Il terrore che incute il re è come il ruggito di un leone; chi lo irrita pecca contro se stesso.
3. È una gloria per l’uomo l’astenersi dalle contese, ma chiunque è insensato mostra i denti.
4. Il pigro non ara a causa del freddo; alla raccolta verrà a cercare, ma non ci sarà nulla.
5. I disegni del cuore dell’uomo sono acque profonde, ma l’uomo intelligente saprà attingervi.
6. Molta gente vanta la propria bontà, ma un uomo fedele chi lo troverà?
7. I figli del giusto, che cammina nella sua integrità, saranno beati dopo di lui.
8. Il re, seduto sul trono dove rende giustizia, dissipa con il suo sguardo ogni male.
9. Chi può dire: «Ho purificato il mio cuore, sono puro dal mio peccato»?
10. Doppio peso e doppia misura sono entrambi in abominio al Signore.
11. Anche il bambino dimostra con i suoi atti se la sua condotta sarà pura e retta.
12. L’orecchio che ascolta e l’occhio che vede li ha fatti entrambi il Signore.
13. Non amare il sonno, perché tu non impoverisca; tieni aperti gli occhi e avrai pane da saziarti.
14. «Cattivo! Cattivo!» dice il compratore; ma, andandosene, si vanta dell’acquisto.
15. C’è dell’oro e abbondanza di perle, ma le cose più preziose sono le labbra ricche di scienza.
16. Prendigli il vestito, poiché ha fatto cauzione per altri; fatti dare dei pegni, poiché si è reso garante di stranieri.
17. Il pane frodato è dolce all’uomo, ma, dopo, avrà la bocca piena di ghiaia.
18. I disegni sono resi stabili dal consiglio; fa’ dunque la guerra con una saggia direzione.
19. Chi va sparlando palesa i segreti; perciò non t’immischiare con chi apre troppo le labbra.
20. Chi maledice suo padre e sua madre avrà la lucerna spenta nelle tenebre più fitte.
21. L’eredità acquistata con precipitazione all’inizio, alla fine non sarà benedetta.
22. Non dire: «Renderò il male»; spera nel Signore, ed egli ti salverà.
23. Il peso doppio è in abominio al Signore; la bilancia falsa non è cosa buona.
24. I passi dell’uomo li dirige il Signore; come può quindi l’uomo capire la propria via?
25. È pericoloso per l’uomo prendere alla leggera un impegno sacro e riflettere solo dopo aver fatto un voto.
26. Il re saggio passa gli empi al vaglio dopo aver fatto passare la ruota su di loro.
27. Lo spirito dell’uomo è una lucerna del Signore, che scruta tutti i recessi del cuore.
28. La bontà e la fedeltà custodiscono il re, e con la bontà egli rende stabile il suo trono.
29. La bellezza dei giovani sta nella loro forza, e l’onore dei vecchi nella loro canizie.
30. Le battiture che piagano guariscono il male; e così le percosse che vanno in fondo al cuore.