Salmi 102 NR06
1. Preghiera dell’afflitto quando è abbattuto e sfoga il suo pianto davanti al Signore. Signore, ascolta la mia preghiera, e giunga fino a te il mio grido!
2. Non nascondermi il tuo volto nel giorno della mia sventura; porgi il tuo orecchio verso di me; quando t’invoco, affrèttati a rispondermi.
3. Poiché i miei giorni svaniscono in fumo e le mie ossa si consumano come un tizzone.
4. Il mio cuore, afflitto, inaridisce come l’erba, tanto che dimentico di mangiare il mio pane.
5. A forza di piangere la mia pelle si attacca alle ossa.
6. Sono simile al pellicano del deserto, sono come il gufo dei luoghi desolati.
7. Veglio e sono come il passero solitario sul tetto.
8. I miei nemici mi insultano ogni giorno; quelli che mi odiano usano il mio nome come bestemmia.
9. Mangio cenere invece di pane, mescolo con lacrime la mia bevanda,
10. a causa del tuo sdegno e della tua ira, perché mi hai sollevato e gettato lontano.
11. I miei giorni sono come ombra che si allunga e io inaridisco come l’erba.
12. Ma tu, Signore, regni per sempre e il tuo ricordo dura per ogni generazione.
13. Tu sorgerai e avrai compassione di Sion, poiché è tempo di averne pietà; il tempo fissato è giunto.
14. Perché i tuoi servi amano le sue pietre e hanno pietà della sua polvere.
15. Allora le nazioni temeranno il nome del Signore, e tutti i re della terra la tua gloria,
16. quando il Signore ricostruirà Sion e apparirà nella sua gloria.
17. Egli ascolterà la preghiera dei desolati e non disprezzerà la loro supplica.
18. Questo sarà scritto per la generazione futura, e il popolo che sarà creato loderà il Signore,
19. perché egli guarda dall’alto del suo santuario; dal cielo il Signore osserva la terra
20. per ascoltare i gemiti dei prigionieri, per liberare i condannati a morte,
21. affinché proclamino il nome del Signore in Sion, la sua lode in Gerusalemme,
22. quando popoli e regni si raduneranno per servire il Signore.
23. Egli ha stremato le mie forze durante il cammino; ha abbreviato i miei giorni.
24. Ho detto: «Dio mio, non portarmi via a metà dei miei giorni!» I tuoi anni durano per ogni generazione:
25. nel passato tu hai creato la terra, e i cieli sono opera delle tue mani;
26. essi periranno, ma tu rimani; tutti quanti si consumeranno come un vestito; tu li cambierai come una veste e saranno cambiati.
27. Ma tu sei sempre lo stesso e i tuoi anni non avranno mai fine.
28. I figli dei tuoi servi avranno una dimora e la loro discendenza sarà stabile in tua presenza.