Salmi 32 IRB20
1. Di Davide. Cantico. Beato l’uomo a cui la trasgressione è perdonata e il cui peccato è coperto!
2. Beato l’uomo a cui l’Eterno non imputa l’iniquità e nel cui spirito non c’è inganno!
3. Mentre io ho taciuto le mie ossa si sono consumate mentre gemevo tutto il giorno.
4. Poiché giorno e notte la tua mano si aggravava su me, il mio vigore inaridiva come per arsura d’estate. [Pausa]
5. Davanti a te ho ammesso il mio peccato, non ho taciuto la mia iniquità. Io ho detto: “Confesserò le mie trasgressioni all’Eterno”; e tu hai perdonato l’iniquità del mio peccato. [Pausa]
6. Perciò ogni uomo pio t’invochi nel tempo che puoi essere trovato; e quando straripino le grandi acque, esse, per certo, non giungeranno fino a lui.
7. Tu sei il mio rifugio, tu mi proteggerai nelle avversità, tu mi circonderai di canti di liberazione. [Pausa]
8. Io ti ammaestrerò e ti insegnerò la via per la quale devi camminare; io ti consiglierò e avrò gli occhi su te.
9. Non siate come il cavallo e come il mulo che non hanno intelletto, la cui bocca bisogna frenare con morso e con briglia, altrimenti non ti si accostano!
10. Molti dolori aspettano l’empio; ma chi confida nell’Eterno, la sua grazia lo circonderà.
11. Rallegratevi nell’Eterno e fate festa, o giusti! Giubilate voi tutti che siete retti di cuore!