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Apocalisse 20 NR94

« (Da 7:22, 27; Ap 5:9, 10) (Is 2:2-4; 11:6-10; 65:16-25)

1. Poi vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell'abisso e una grande catena in mano.

2. Egli afferrò il *dragone, il serpente antico, cioè il *diavolo, Satana, lo legò per mille anni,

3. e lo gettò nell'abisso che chiuse e sigillò sopra di lui perché non seducesse piú le nazioni finché fossero compiuti i mille anni; dopo i quali dovrà essere sciolto per un po' di tempo.

4. Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesú e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la *bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni.

5. Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi. Questa è la prima risurrezione.

6. Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno *sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni.

Ez 38; 39

7. Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione

8. e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare.

9. E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò.

10. E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso *profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.

(2 P 3:7-12; Gv 5:26-29; At 17:30, 31; 2 Co 5:10; Mt 13:38-43; 25:31-46)

11. Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi sedeva sopra. La terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza e non ci fu piú posto per loro.

12. E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere.

13. Il mare restituí i morti che erano in esso; la morte e l'Ades restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere.

14. Poi la morte e l'Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco.

15. E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.

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